Aprilia, criminalità in crescita

Si susseguono ormai dalla Primavera innumerevoli ed incresciosi episodi

L’ondata di criminalità che dall’inizio dell’estate ha travolto Aprilia e dintorni, sembrerebbe non avere fine.
Siamo costretti ad assistere nella nostra quotidianità cittadina a continui episodi di macro e micro criminalità, quali costanti scippi e percosse soprattutto ai danni di malcapitate donne sole.
Il fenomeno, come già enunciato in più riprese, non conosce confine tra centro e periferia, avendo dovuto assistere nostro malgrado anche a dei borseggi nella zona del Quartiere Grattacielo e Carroceto.
Sono da registrare episodi considerevoli anche a Latina, dove il lavoro della Guardia di Finanza e dei Carabinieri ha portato alla luce reati patrimoniali che avrebbero comportato poi investimenti aventi come base capitali irregolari.

scippo

L’impegno delle Forze dell’Ordine è costante ma, nel territorio apriliano, il loro numero risulterebbe essere insufficiente a causa della continua crescita demografica della popolazione; questo fattore dovrebbe logicamente infatti comportare un aumento in proporzione anche delle forze istituzionali presenti sul suolo.
I recenti fatti accaduti a Latina e dintorni hanno poi ulteriormente allarmato gli abitanti di Aprilia, i quali ipotizzano un’estensione delle organizzazioni criminali anche nell’area più a Nord di Latina, e da li all’Agro Pontino tutto.
Tra le varie richieste effettuate alle istituzioni, spicca quella dell’ intervento da parte della D.I.A. di Roma che servirebbe per analizzare, scomporre e debellare le organizzazioni criminali prima che le stesse finiscano per essere troppo radicate nel territorio. Le strutture per ospitare gli uffici della D.I.A. già sarebbero state individuate nel Sud Pontino, tra Fondi e Sperlonga; qualora dovesse andare in porto, l’evento sarebbe storico nel nostro territorio, in quanto andrebbe a rappresentare un’innovazione totale per il pattugliamento delle varie città interessate, tra cui in primis Aprilia.
L’ondata di furti e violenze registrata in quest’ultimi giorni sul suolo apriliano, desta molta preoccupazione tra i residenti, i quali richiedono una maggiore prevenzione e repressione degli episodi incriminati.

Melania Orazi

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