Assalto al portavalori a Sezze: scarcerati i presunti responsabili

In libertà gli apriliani Manuel Rosati e Gianluca Grimaldi

Novità nelle indagini sulla rapina avvenuta il 1° marzo a Sezze ai danni di un furgone portavalori dell’ufficio postale di Piazza De Magistris a Sezze, avvenuta il primo marzo scorso. In manette finirono Manuel Rosati, 26enne e Gianluca Grimaldi, di 40 anni, entrambi di Aprilia, e già conosciuti alle forze dell’ordine. La rapina al portavalori fruttò un bottino da circa 150mila euro.

Grazie alle immagini delle telecamere di videosorveglianza della zona e alle dichiarazioni di alcuni testimoni, i carabinieri erano riusciti a ricostruire non solo le fasi della rapina, durata all’incirca una ventina di muniti, ma anche quelle della fuga per le vie del centro storico di Sezze, e avevano incastrato  i due uomini coinvolti.

Al giudice per le indagini preliminari del Tribunale del capoluogo pontino Nicola Iansiti, che sostituiva il giudice Mara Mattioli, i due apriliani, Gianluca Grimaldi e Manuel Rosati, hanno dichiarato di non essere mai stati a Sezze, tanto meno il giorno della rapina. Gli avvocati avevano chiesto  la scarcerazione per i loro assistiti e il giudice si era riservato in attesa del parere del pm Giuseppe Miliano.

Ieri la svolta con i due presunti responsabili tornati in libertà. Abbiamo chiesto dettagli maggiori all’avvocato Mario Vulcano, che si è occupato della difesa di Manuel Rosati, il più giovane degli uomini coinvolti. “Sono stati entrambi scarcerati ieri pomeriggio, intorno alle 16:30, le prove prodotte hanno dimostrato l’estraneità allo stato dei fatti. Un video depositato con le registrazioni fatte dalle telecamere di sorveglianza di un bar di via Selciatella, ad Aprilia conferma la presenza di Manuel Rosati nell’esercizio commerciale dieci minuti dopo la rapina, per cui è impossibile che fosse presente a Sezze. Continuano le indagini da parte dei Carabinieri che hanno acquisito  il materiale video, però sono molte le persone che confermano la presenza di Rosati ad Aprilia intorno alle 20:30.”

Melania Limongelli