Morti Kyklos, Giovedì l’autopsia

Si presume che la causa del decesso sia dovuta ad esalazioni di monossido di carbonio

L’autopsia ai due lavoratori deceduti alla Kyklos si presume che verrà effettuata Giovedì 31 Luglio presso l’obitorio del cimitero di Latina.

I due autotrasportatori di 42 e 44 anni, residenti a San Lorenzo Nuovo, nella zona dell’Alta Tuscia sul lago di Bolsena ed impiegati presso una ditta esterna che rilasciava i propri rifiuti speciali presso lo stabilimento “Kyklos” di Campoverde, hanno perso la vita ieri mattina a causa di un’intossicazione dovuta ad un’accidentale inalazione di sostanze tossiche – forse monossido di carbonio – che li avrebbe storditi per poi farli precipitare nella vasca adibita all’incenerimento dei rifiuti per il compostaggio.

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Fabio Lisei

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Roberto Papini

Le indagini sono ancora in corso per capire come abbiano perso la vita i due autotrasportatori Fabio Lisei di 42 anni e Roberto Papini di 44 anni. Stando alle prime ricostruzioni, i due stavano caricando i loro camion di percolato e si sarebbero sentiti male mentre versavano la sostanza. Inutili i soccorsi del 118, i sanitari, arrivati sul posto, non hanno fatto altro che constatare il decesso.
Roberto Papini lascia la moglie e due figli e Fabio Lisei viveva con i genitori, il Sindaco di San Lorenzo Nuovo proclamerà il lutto cittadino il giorno delle esequie.

Melania Orazi

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