Ondata di criminalità da Aprilia a Nettuno

Weekend bollente quello appena trascorso a Nettuno. A partire da Venerdì, fino ad arrivare a Domenica, si sarebbero verificate risse ed inseguimenti in diverse zone del centro storico.

Ed è nella notte tra Domenica e Lunedì che è avvenuto il fatto più truculento: un gruppo di giovani e giovanissimi, armati di tutto punto con corpi contundenti, avrebbe rincorso e poi malmenato in maniera brutale un coetaneo al Porto Turistico.

Un evento, questo, preceduto da una serie di spintoni e comportamenti aggressivi del “branco” anche nei confronti di turisti, passanti e consumatori dei vari bar che durante la stagione estiva lavorano in maniera incessante a Nettuno.

I teppisti, dopo il pestaggio, avrebbero fatto perdere molto rapidamente le loro tracce, con la vittima invece subito soccorsa dai sanitari del Pronto Soccorso dell’Ospedale Riuniti di Anzio/Nettuno, e che avrebbe riportato tumefazioni e ferite lacerocontuse facciali. Il giovane non ha sporto denuncia, ma la Polizia di Stato ha comunque ritenuto opportuno aprire un fascicolo di indagine nei confronti di ignoti, con le investigazioni che proseguiranno nei prossimi giorni sul territorio.

Già nei giorni precedenti all’aggressione del Porto, si erano susseguite numerosi liti e momenti di tensione tra giovani di ambo i sessi, plausibilmente a causa dell’abuso di sostanze alcoliche. Durissimo quindi il lavoro delle Forze dell’ Ordine, costrette a fare i conti con resistenze e minacce, testimonianza di un diffuso disagio sociale che da qualche tempo a questa parte sembrerebbe essersi esteso anche ad Aprilia, complici i numerosi scippi, furti e rapine ai danni di malcapitati passanti.

A tal proposito spicca la fiaccolata nel centro di Aprilia promossa da Emanuele Colì, cittadino pontino organizzatore di un evento popolare contro micro e macro criminalità, al fine di fronteggiare un fenomeno tragicamente in crescita sul territorio apriliano.

Melania Orazi