Lorenzo Zecchin: un chitarrista che ha messo cuore e anima nella sua musica.

Lorenzo Zecchin, Loris per gli amici, si racconta in una breve intervista che vede protagonista il chitarrista e il suo Quarto Cd da solista.

Lorenzo Zecchin, un bravissimo chitarrista di Aprilia, racconta se stesso e la sua musica in un’intervista rilasciata al nostro quotidiano.

Perché ha scelto la chitarra come strumento musicale?

“Quando tornai dalla Svizzera, frequentai la parrocchia e proprio lì, grazie ad un mio amico che purtroppo è scomparso qualche anno fa, comincia ad apprezzare la chitarra. Nel 1978 cominciai a frequentare il Conservatorio ed ora sono 41 anni che suono.”

C’è un artista a cui si è particolarmente ispirato?

”L’artista che più mi ha influenzato, anche per la musica latino-americana, è stato Alirio Diaz  che è stato anche un mio insegnate; lui mi ha trasmesso questo amore per la musica latino-americana. Anche se il mio musicista  preferito rimane Bach poiché nel conservatorio dovevamo suonare con la chitarra i suoi brani.”

Qual è il suo prossimo obiettivo?

“Il mio prossimo obiettivo è arrivare il più possibile alle famiglie e agli amici per trasmettere loro la musica colta e non colta. In qualche modo mi piacerebbe ci fosse da parte dei giovani un riavvicinamento alla musica classica che è molto importante e soprattutto la musica può solo far bene.”

Perché nel suo CD “Alba Nera” ha deciso di raccontare la sua vita?

“Ormai non sono più giovane e questo CD mi è costato un duro lavoro tra arrangiamenti e stesura dei testi. È un lavoro retrospettivo poiché abbraccia quello che per me è la musica e la mia vita. Ho deciso, inoltre di chiamare il mio CD “Alba Nera” perché c’è un momento prima dello spuntar del sole, in cui ancora è tutto buio nelle prime ore del mattino, ecco per me quel momento rappresenta per me un momento in cui mi sveglio presto e posso pensare e riflettere sulla mia vita. Per ben due anni ho lavorato su questo CD, composto da 18 brani.  La maggior parte dei brani sono stati arrangiati e trascritti da me medesimo, con un lavoro molto faticoso, meticoloso, duro, cercando di non allontanarmi troppo dai brani originali, spesso non scritti per chitarra. E’ una presentazione della mia vita, un CD retrospettivo, dove si notano brani piuttosto malinconici, ma non come tristezza, ma bensì nostalgia del passato, che ho avuto la fortuna di trascorrere per ben 42 anni in compagnia della mia chitarra. Due brani nello specifico mi sono più cari di altri: Il valzer Venezuelano “LA NEGRA” dedicato al M° Alirio Diaz, che ho avuto la fortuna di avere come Maestro, (Scomparso nel 2016- considerato tra i più grande chitarristi della storia ) , sicuramente il più grande esecutore della musica dell’America Latina. Mentre l’altro brano: TO MY WIFE, MARIA, che chiude questo CD , scritto da me è dedicato a mia moglie, che mi è sempre stata molto vicino durante la lavorazione del CD.”

A breve, proprio nel comune di Aprilia ci saranno i prossimi appuntamenti. Il 14 settembre  grazie a Elvis Martino che è l’assessore alla Cultura di Aprilia, alle ore 18:00 nella Sala Consiliare del Comune di Aprilia si esibirà il famoso chitarrista Andrea De Vitis. Il 15 settembre verrà presentato il CD di Loris Zecchin, “Alba Nera”, all’hotel Enea di Aprilia alle ore 18:00.

Chiara Ruocco