Eclissi lunare il 16 luglio: eventi e consigli per ammirarla e fotografarla.

Per l’occasione Astronomitaly ha organizzato eventi con esperti e diramato consigli per scattare foto spettacolari dell’eclissi.

Sale l’attesa per l’eclissi parziale di Luna del 16 luglio 2019, che sarà visibile anche dall’Italia. Astronomitaly per questo evento ha deciso di organizzare alcune serate in tutta Italia in collaborazione con i partner locali e con alcune strutture certificate tra “I cieli più belli d’Italia”, ed ha redatto una mini guida con informazioni basilari su come fotografare questo fenomeno astronomico.

Saranno quattro gli appuntamenti in Italia per ammirare l’eclissi e spiegare nei particolari il fenomeno, grazie all’utilizzo di un telescopio professionale e la guida di esperti.

Al Nord l’eclissi potrà essere ammirata nella Val di Sole, al Malghet Aut in provincia di Trento, con una serata dedicata al 50° anniversario del primo allunaggio a cura di Consorzio Dimaro Folgarida Vacanze. In Emilia Romagna l’appuntamento è al Marcello Experience Parma, mentre al Centro ci si ritroverà ad Orvieto in provincia di Terni, presso il Castello di Titignano, struttura certificata tra “I cieli più belli d’Italia”. Al Sud sarà possibile assistere all’eclissi a Tenuta Gemi, a Monopoli in provincia di Bari.

Tanti sono i consigli per ammirare e fotografare al meglio lo spettacolo dell’eclissi lunare. Come prima cosa, servono necessariamente un telescopio e un treppiedi, impostando giustamente la fotocamera per una miglior riuscita delle foto. Meglio utilizzare un telescopio o un obiettivo di lunga focale che ti permetta di aumentare gli ingrandimenti. Se si vuole fotografare il percorso che seguirà la Luna durante l’Eclissi, beh questo è sicuramente il caso più complesso: nella fase iniziale dell’Eclissi di Luna consigliamo di piazzare l’immagine della Luna in uno degli angoli prevedendo il percorso che farà la Luna all’interno dell’inquadratura. Se desideri fotografare il nostro satellite che sovrasta elementi paesaggistici dovrai utilizzare un obiettivo a corta focale (dunque bassi ingrandimenti). Se hai una fotocamera digitale potresti provare con la combinazione 200 – 400 ISO e 5 o 40 secondi. 

F.Z.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *