Il carciofo di Sezze, un patrimonio della provincia celebrato da mezzo secolo

Si è tenuta lo scorso fine settimana la 50esima edizione della Sagra del Carciofo di Sezze, bene prezioso e da salvaguardare. La visita del Sottosegretario Durigon

Sabato 6 e domenica 7 aprile il centro culturale ed enogastronomico della provincia è stato il Comune di Sezze, che ha ospitato la 50esima edizione della Sagra del Carciofo. Mezzo secolo di celebrazioni di questo prodotto della terra tipicamente setino che ha varcato i confini dei mercati nazionali ma che deve essere salvaguardato dagli attuali rischi ambientali.

In rappresentanza del governo nazionale è intervenuto il Sottosegretario al Lavoro Claudio Durigon (nella foto insieme al popolare showman locale Martufello).

Quali sono i principali rischi vissuti oggi dal carciofo di Sezze. Coldiretti, proprio in questi giorni ha lanciato infatti un duplice allarme: calo della produzione dovuto al consumo del territorio e soprattutto concorrenza sleale di chi immette sul mercato prodotti di importazione ma spacciati per locali.

L’appuntmento della 50esima Sagra è stato quindi non solo un evento culturale e ricreativo che ha attirato a Sezze turisti da ogni parte della provincia, ma anche un momento di dibattito e riflessione. Il tutto in una cornice dove il carciofo è stato il protagonisti assoluto, tra natura, folklore tipico lepino, arte e musica

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