Approvato il Piano Provinciale dei Rifiuti. Ma Aprilia, Bassiano e Sabaudia votano contro

Per il Sindaco e l’Assessore all’Ambiente sbagliato non inserire nel Piano tutte le richieste fatte dall’Assemblea dei Sindaci. Nel territorio apriliano esistono ancora zone dove poter installare discariche

È stato votato a maggioranza il nuovo Piano Provinciale dei Rifiuti, con Aprilia Bassiano e Sabaudia che hanno votato contro.

A spiegare i motivi di questa scelta, almeno per il nostro Comune, sono stati il Sindaco Antonio Terra e l’Assessore all’Ambiente Alessandra Lombardi.

La posizione contraria di Aprilia deriva dall’accoglimento solo parziale delle richieste sottoscritte dall’Assemblea dei Sindaci dello scorso 23 febbraio.

Ciò ha lasciato nelle cartografie molte “zone verdi” nel territorio apriliano.

Zone in cui, secondo il nuovo Piano, è possibile installare nuove discariche:

“Se è stata recepita la variante dei nuclei spontanei – chiedono Sindaco ed Assessore – perché non inserire in cartografia il chilometro di fascia di attenzione progettuale dai nuclei abitati?

Perché non inserire i 500 metri dalle case sparse?

Non sono stati inseriti i PARV (Paesaggio Agrario di Rilevante Valore) con delle motivazioni che non condividiamo.

Guardando la tavola relativa alle possibili aree di discarica, Aprilia appare sicuramente più tutelata rispetto a prima del 23 febbraio, data della prima Assemblea dei Sindaci.

Ma non quanto avrebbe potuto.

Troppe aree in verde (aree di possibili discariche) che ci riserviamo ovviamente di salvare in sede di Valutazione Ambientale Strategica.

Avvieremo da subito tutte le procedure per le osservazioni che il Comune di Aprilia farà a difesa del proprio territorio.

Ma avremmo gradito che fosse la Provincia e l’Assemblea dei Sindaci a creare la prima fascia di tutela di un territorio virtuoso dal punto di vista dei rifiuti.

E che a livello impiantistico ha già pagato troppo”.

Foto di Fabrizio Melocchi

di Massimo Pacetti

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