Incidente alla Turbogas: “Ad Aprilia il rischio “Seveso” esiste “

Campilongo: “Chiediamo che sull’incidente alla Turbogas di oggi venga immediatamente dato conto da parte delle Autorità competenti”

Incendio alla Turbogas sulla Nettunense: ed è subito polemica. Dopo la nota stampa di Aprilia Possibile, interviene anche Noi Con Salvini.

Era inevitabile– afferma Campilongo, coordinatore del movimento politico- che accadesse, vista la massiccia e ingiustificata presenza di impianti pericolosi nel nostro territorio, frutto di speculazioni passate e tutt’ora in voga, e della mancanza di tutela del territorio da parte della politica degli ultimi 20 anni.

Chiediamo che sull’incidente alla Turbogas di oggi, che ha causato anche una fuoriuscita di fumo denso e nero, venga immediatamente dato conto da parte delle Autorità competenti. Ci rivolgiamo in particolar modo all’Autorità Giudiziaria e al Prefetto di Latina poiché, delle solite versioni di rito e del continuo negazionismo dell’amministrazione comunale di Aprilia non sappiamo cosa farcene“.

Abbiamo allertato-prosegue- i nostri rappresentanti al Parlamento per fare in modo che una volta per tutte venga messo l’obiettivo sull’emergenza ambientale che Aprilia sta subendo. Curioso che proprio in questi giorni in Regione si discuta dell’autorizzazione per un nuovo impianto biogas a via del Campo, di cui solo noi tempestivamente abbiamo chiesto spiegazioni anche grazie all’intervento del consigliere regionale on. Fabrizio Santori, ma non ci è ancora stata data alcuna risposta. Ad Aprilia il rischio “Seveso” esiste non solo per le aziende a rischio rilevante ma anche grazie alla massiccia presenza di impianti legati al ciclo dei rifiuti e alla produzione di energia da essi, sono una delle cause più evidenti del triste record della nostra città in campo di patologie tumorali. Stop alle nuove autorizzazioni per trent’anni e una massiccia opera di controlli burocratici e tecnologici su tutti gli impianti, e ove si riscontrassero anomalie procedere immediatamente con la chiusura degli stessi. Allo stesso tempo chi ha s-governato questo territorio sarebbe ora che avesse un sussulto di dignità, e lasciasse ogni incarico di gestione del territorio e della salute dei cittadini“.

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