Commissione Trasparenza, Multiservizi sotto esame

Commissione Trasparenza sugli Atti Amministrativi.  Porcelli:”Il Consiglio Comunale ha deciso di ripianare tutti i debiti. A che punto stanno gli oneri?

Si è tenuta questa mattina in Aula Consiliare la Commissione sulla Trasparenza degli Atti Amministrativi che ha visto la prosecuzione dell’esame sulla questione Multiservizi. Sono stati portati agli atti le documentazioni richieste all’ASAM, come i documenti sulle nuove assunzioni e sulle nuove unità, i documenti relativi ai costi delle vetture e autocarri utilizzati e il costo di manutenzione dei mezzi.

All’appello mancano però alcuni dei documenti richiesti, come fa notare il Capogruppo del SEL, il Consigliere Carmen Porcelli. Manca, per esempio, l’elenco delle ditte che hanno effettuato le riparazioni dei mezzi o la documentazione relativa alle fatture contestate n.39 e 40. “I controlli dovrebbero essere più stringenti. Questa è una Commissione sulla trasparenza. Questa “trasparenza”, di cui tanto questa Amministrazione si vanta, vorrei rivederla anche nei fatti, non solo a parole“. asam1

Ci sono molti elementi che mancano– continua- come queste fatture illeggittime. Bisogna pagarle? Se non sono legittime, il Comune dovrebbe respingerle e la Multiservizi dovrebbe annullare queste fatture“.

Nella delibera n.29 il Consiglio Comunale ha deciso di ripianare tutti i debiti. A che punto stanno gli oneri? I debiti sono stati ripagati?“, chiede in Aula Consiliare la Porcelli.

Ci sono 16 fatture già pagate nell’elenco… le pagheremo di nuovo?“, chiede ancora la Porcelli. “Non si tratta di chi ha ragione o chi torto, si tratta di sapere che fine fanno i soldi dei cittadini apriliani“, conclude il Capogruppo del SEL.

Alla luce di quanto ha detto la Porcelli– interviene il Consigliere Giovannini- questa Commissione andrà rivista quando si avrà tutta la documentazione completa. Si deve avere una massimo conoscenza di tutta la gestione della Multiservizi, poroprio perchè vogliamo tutelare la Città“.

Il Consigliere La Pegna fa notare che alla documentazione richiesta, manca anche la parte dell’elenco fornitori. “Mi interessa di sapere i lavori che verranno effettuati e le procedure dei lavori precedentemente effettuati“.

Per questo motivo, si è riaggiornata la seduta a quando si avrà tutta la documentazione sufficiente. Come le risposte scritte a quanto ammonta gli oneri, le somme relative ai debiti, l’elenco dei fornitori degli ultimi cinque anni.asam

Non sono mancate le domande in Aula Consiliare, anche riguardo la politica d’assunzione. “E’ diventata una commissione d’inchiesta“, commente il Direttore dell’Asam, Fabio Biolcati. “Le assunzione vengono fatte tramite bandi pubblici, dal valore di due anni. L’azienda si è dotata di una documentazione molto chiara. Avevamo un debito di quasi 800mila euro con i fornitori, ma lo abbiamo quasi azzerato. Riguardo alle fatture richieste, forniremo tutti i dati. Il personale momentaneamente è fermo, non abbiamo soldi per cambiare tutti i mezzi dell’Azienda. pensiamo sia importante investire sul tecnologico e sui parcheggi“.

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