Democrazia in movimento dopo la Conferenza Nazionale

La Carta d’Intenti rappresenta solo una proposta

A Roma domenica 8 giugno si è svolta la conferenza nazionale di Democrzia In movimento con l’intento di elaborare idee e proposte per condividere ed approvare un documento di intenti che costituirà il riferimento per singoli e gruppi, al fine diorganizzare in modo coerente le attività necessarie nei territori. Tra i partecipanti, #Italialavoriincorso, #RomaPirata, Alba, Azione Civile, Partito Pirata Italiano, Rete dei Cittadini e numerosi ex M5S.

“Nel dibattito in Rete, seguito alla Conferenza Nazionale di Roma dell’8 giugno”- si legge nella nota diffusa – abbiamo notato alcune incomprensioni sul ruolo di Democrazia in Movimento e sulla natura dell’evento e della Carta d’Intenti che ne è scaturita.”

L’intento del movimento non era quello di imporre una sua proposta, piuttosto promuoovere un “incontro aperto ai contributi di tutti i partecipanti, sia come singoli sia come rappresentanti di gruppi preesistenti.”

democrazia in movimento

La stessa Carta d’Intenti non è una proposta di Democrazia in Movimento, ma “è stata elaborata durante l’incontro come base di partenza per un percorso comune.” Gli attivisti del movimento sottolineano che il documento rappresenta solo una proposta che andrà poi discussa nell’incontro di settembre.

“Proprio per questo le adesioni alla Carta d’Intenti si fanno come singoli: i gruppi potranno aderire in seguito quando la proposta sarà più chiara dopo l’elaborazione iniziale.”

“Non è chiaro neanche a DiM quale sarà la natura del soggetto politico che uscirà da questo percorso. Ne stiamo discutendo al nostro interno e ne discuteremo con tutti quelli che vorranno partecipare a questa elaborazione, per avere una proposta il più possibile inclusiva e che possa coinvolgere più soggetti possibili. Molti hanno ripetuto durante la conferenza che non vogliono entrare in un contenitore: mai Democrazia in Movimento si è proposta come tale”-commentano gli attivisti del movimento.

“All’incontro promosso da DiM – precisano – hanno partecipato soggetti di varia natura, non solo provenienti dall’area ex 5 Stelle”.

Melania Limongelli

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