I Grillini e i Pentastellati contro la Giunta Terra: “Preoccupati per la solidità finanziaria del Comune”

I due movimenti hanno appreso con sdegno l’aumento del prezzo per la sepoltura dei defunti nei loculi cimiteriali comunali e chiedono all’Ente una migliore gestione delle entrate.

I Grillini e i Cittadini Pentastellati hanno espresso la loro contrarietà in questi giorni circa l’aumento dei prezzi per la sepoltura dei defunti nei loculi cimiteriali comunali.

Esprimiamo la nostra più seria preoccupazione per la solidità finanziaria dell’Ente comunale a causa della mancanza di pianificazione e programmazione che contraddistingue questa giunta. Abbiamo appreso con sdegno la notizia dell’aumento del prezzo per la sepoltura nei loculi cimiteriali comunali, una scelta completamente inopportuna sia da un punto di vista morale, considerato che ogni essere umano dovrebbe avere diritto ad un dignitosa sepoltura senza dover gravare pesantemente sulle spalle dei propri cari, che dal punto di vista economico, visto che l’aumento della tariffa da 400 a 700 euro rappresenterà un ulteriore balzello per il cittadino apriliano.

Grillini e Pentastellati sono preoccupati per la solidità finanziaria del Comune:

Se a questo aggiungiamo l’aumento delle previsioni di entrata sul capitolo del bilancio previsionale relativo alle multe automobilistiche, arrivato a 500mila euro, l’aggravio tributario medio sulla TARI e il dispendioso, ricorso ad anticipazioni di tesoreria milionarie, sulle quali si dovranno pagare i relativi interessi, comprendiamo facilmente che il Comune di Aprilia è in difficoltà economiche e che scarica dette difficoltà sui portafogli dei cittadini apriliani. Negli ultimi sei anni l’amministrazione del Sindaco Antonio Terra ha fatto sempre ricorso al massimo delle anticipazioni di tesoreria consentite, nonostante la previsione in diminuzione delle entrate, indici di bilancio debitori che non accennano a migliorare e costante aumento della pressione tributaria verso i contribuenti comunali.

I due gruppi chiedono al Comune atti concreti per incassare il ristoro per il conferimento dei rifiuti e l’importo milionario che Acqualatina deve all’Ente:

Tutti segnali che sono la sintesi perfetta di una gestione che viaggia al limite della tenuta delle casse comunali e che colpisce sempre i soliti cittadini. Invece di far cassa sui defunti, perché la coalizione di Civiche che governa Aprilia non provvede a porre in essere atti concreti per incassare il “ristoro per il conferimento dei rifiuti” dalla nota Ditta apriliana di trattamento rifiuti? In tal proposito chiediamo a quale titolo la citata Ditta trattiene, addirittura da diverse annualità, le somme relative al “ristoro” che devono essere versate al Comune di Aprilia? Ricordiamo che questa dovrebbe soltanto fare da tramite e versare al nostro Comune i ristori che incassa dai comuni che ivi vanno a conferire i rifiuti.

comune

Visto che l’importo stimato ammonterebbe a circa 3,5 milioni di euro, non potrebbe configurarsi il reato di “appropriazione indebita” di tali somme? In caso affermativo, non potrebbe il dirigente responsabile procedere con una querela in tal senso? Perché la coalizione di Civiche che governa Aprilia non provvede a stabilire a quanto ammonta l’importo milionario che Acqualatina deve al Comune di Aprilia ed attiva le procedure per recuperare tali somme? Speriamo che sia in programma un veloce cambiamento di rotta nella gestione del bilancio da parte dei nostri amministratori comunali e non che si attenda una pandemia per risanare il bilancio con la conseguente vendita in gran numero  dei loculi. Le civiche apriliane dimostrino di non essere “Forti con i deboli e deboli con i forti”.

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