Il Consigliere Vincenzo La Pegna non ci sta: “Lo sciacallaggio non è da me”

Dopo le accuse dell’Assessore Fioratti-Spallacci sulla vicenda della scuola Toscanini, il Consigliere di opposizione risponde senza peli sulla lingua

Non si placano le polemiche sulla vicenda della scuola Toscanini.

Ieri, a margine del confronto avuto con i genitori degli alunni, l’Assessore ai Lavori Pubblici Mauro Fioratti-Spallacci aveva parlato di 

“sciacallaggio politico”

da parte di chi aveva sollevato dubbi sulle condizioni del plesso scolastico.

Il riferimento era fin troppo ovvio, visto che nel corso della stessa mattinata il Consigliere Vincenzo La Pegna aveva indirizzato una lettera alle autorità proprio per chiedere maggiori controlli.

Nel corso del pomeriggio odierno, dunque, è arrivata la replica del Consigliere a quanto dichiarato dall’Assessore:

La priorità – afferma La Pegna – è la salvaguardia e l’incolumità dei bambini.

E di tutti coloro che ad ogni titolo vivono giornalmente per la propria professione nell’istituto.

Continuerò a vigilare sull’osservanza dei dettami regolamentari in materia di sicurezza della location.

Fregandomene altamente di quanto affermato dell’assessore Spallacci nel continuare a garantire a “voce” sulla stabilità e l’integrità della medesima scuola (verba volant… scripta manent).

Rispedisco fermamente al mittente, e quindi all’assessore geometra Spallacci Fioratti Mauro, quanto ha dichiarato circa “lo sciacallaggio politico in vista delle elezioni”.

Sottolineando che medesimo assessore e parte della sua maggioranza governano da circa 9 anni, e poco o nulla hanno fatto per dare risposte alla città, preda di cementificazione e poca sicurezza sotto tutti gli aspetti.

Rimando all’assessore Spallacci il termine che usa spesso, quando non ha argomentazioni per uscire fuori dal “fango” in cui si è infilato, trascurando tra l’altro un fattore importante.

I miei interventi sono sempre mirati e suffragati da sollecitazioni da parte dei genitori, in questo caso, e da altri cittadini, in altri casi, quando hanno difficoltà nel ricevere risposte concrete da questa maggioranza Terra.

O nel sollecitare interventi nell’interesse della collettività.

Forse l’assessore Spallacci non conosce i compiti di un consigliere eletto.

In quanto mai seduto sugli scranni con questa carica elettiva se non erro.

Per cui non conosce i termini con cui si rappresenta il “cittadino” in tutte le sue forme.

È, e deve essere una prerogativa del consigliere della città e non di parte di essa rappresentarle.

E fare in modo di trovare risposte“.

Monitoraggio continuo sulla scuola

Il Consigliere di Aprilia Valore Comune, dunque, non molla la presa sulla scuola Toscanini.

Anzi, rilancia assicurando che continuerà a monitorare la situazione:

Lo sciacallo – spiega ancora La Pegna – è colui che vive sulle disgrazie altrui.

E quello politico, non mi appartiene caro assessore Spallacci.

I “favori” che ho fatto, termini di cui si è riempita la bocca l’altra mattinata, sono quelli di cui ho dichiarato poc’anzi.

Nell’interesse della collettività e mai per interessi del sottoscritto (se sempre eletto un motivo ci sarà).

Perché se così non fosse e comprenderei che i “favori” di cui ha citato l’assessore mirassero alla mia persona, denuncerei per le vie legali Spallacci.

Come non mi sono tirato indietro in tempi non molto remoti.

Ritornando alla “staticità” del comprensivo Toscanini, richiederò accertamenti approfonditi finché non ho, e non avranno i genitori, contezza della regolarità e completezza della documentazione!

Tra l’altro a monte di un “calcolo strutturale”, credo sia necessaria una relazione geologica.

Per conoscere la stratigrafia del terreno e per calibrare la portanza delle fondazioni.

Inoltre essendo una struttura di interesse pubblico, il calcolo va calibrato in modo più selettivo e restrittivo per salvaguardare l’incolumità delle persone.

Accompagnando il tutto chiaramente da collaudo.

Tutto questo, ribadisco, non per un ritorno elettorale con cui l’assessore mi ha tacciato.

Ma per la sicurezza di tutti e per la solidarietà mostratami da moltissimi genitori ad andare fino in fondo.

Sarò io il primo ad esultare per la matematica certezza di grande affidabilità e staticità delle nostre scuole.

Il mio intervento non è mai stato di allarmismo, ma solo di “prevenzione”.

Niente di più che questo, e vivaddio che lo abbia fatto.

In questo modo abbiamo ed ho avuto avuto certezza di immediato intervento non solo dell’assessore, ma anche dal dirigente Costantino.

E addirittura del Sindaco, oltre che dei VVFF che non ringrazierò mai abbastanza per ciò che fanno”.

di Massimo Pacetti

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