Imu sui terreni agricoli, un’ulteriore penalizzazione

Maria Belvisi:”Occorrono meno tasse sulle imprese perché possano produrre, tornare ad assumere ed investire”

Il termine per il pagamento dell’Imu era fissato per il 10 Febbraio. I Comuni sono stati suddivisi in tre categorie,utilizzando i parametri Istat. La prima categoria è quella dei Comuni totalmente montani, del tutto esenti dal pagamento; la seconda categoria riguarda i comuni parzialmente montani dove l’Imu non si applica solo se i proprietari dei terreni sono in possesso della qualifica di coltivatore diretto o imprenditore agricolo professionale, oppure se i terreni agricoli sono stati dati in affitto o in comodato, dagli stessi soggetti qualificati di cui sopra, ad altri coltivatori diretti o a imprenditori agricoli professionali. Infine c’è la terza categoria, quella dei non montani. In questa terza categoria l’Imu si dovrà pagare su tutti i tipi di terreno a prescindere dalla qualifica del proprietario.

belvisi

Nella nostra zona– fa presente Maria Belvisi del Club Forza Italia Esercito di Silvio Aprilia- sono presenti molto terreni. Lo Stato chiede innumerevoli sforzi a questa categoria. L’Imu si aggiunge al peso di una produzione già penalizzata dalla crisi, dal clima e dalla filiera spesso deleteria“.

Inoltre– continua la Belvisi- questa tassa penalizza anche coloro che cercano sussitenza nell’agricoltura. In questo modo non si rilanciano consumi e l’economia. Occorrono meno tasse sulle imprese perché possano produrre e tornare ad assumere ed investire“.

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