Porcelli: “La maggioranza in imbarazzo perché perde pezzi”

Dopo la discussione di ieri in Consiglio Comunale, prosegue il dibattito sulle dimissioni dell’ex Vice Sindaco. La candidata Sindaco Carmen Porcelli sottolinea “il grande imbarazzo” della maggioranza

Non poteva esaurirsi nel Consiglio Comunale di ieri il dibattito sulle dimissioni dell’ormai ex Vice Sindaco Franco Gabriele.

La candidata Sindaco di Primavera Aprilia, il Consigliere Carmen Porcelli, ha voluto di nuovo sottolineare, come fatto anche in sede di dibattito, che

“lo stesso Statuto del Comune di Aprilia, negli articoli 35 e 36, prevede la figura del Vicesindaco.

E che il Sindaco comunichi al consiglio comunale le dimissioni di un assessore“.

Aspetto, quest’ultimo, che in sede di riunione dei capigruppo, il Sindaco Terra aveva deciso di soprassedere.

La spiegazione di questa volontà, secondo la Porcelli, sarebbe stata di carattere meramente politico:

“Presumo – afferma il Consigliere di opposizione – che questo il sindaco l’abbia fatto per evitare il grande imbarazzo che sta attraversando la sua maggioranza.

Che perde sempre più pezzi con l’avvicinarsi del voto.

Questo vuol dire evidentemente che fino ad oggi molti dei suoi partners di governo hanno tenuto la compagine non per la città di Aprilia, e neanche per garantire il bene dei cittadini.

Ma solo per garantirsi rispetto a determinate vicende”.

Un’uscita, quella di Terzo Polo Aprilia Futura dalla maggioranza, le cui motivazioni non sono state ancora del tutto chiarite.

Almeno secondo la Porcelli:

Le incomprensioni con il resto della maggioranza – ricorda l’esponente di Primavera Aprilia – andavano avanti da circa due anni.

Negli stessi anni, cioè, in cui il sindaco Terra è stato oggetto di due vicende abbastanza difficili per la sua persona e per la sua maggioranza.

In particolare, mi riferisco al caso dei contributi elettorali e alla vicenda dei rimborsi legali.

Due questioni che sono state sollevate dalla sottoscritta.

In entrambe, la lista civica Terzo Polo Aprilia Futura ha ribadito totale fiducia nei confronti del sindaco.

Ebbene: se non per due ragioni così gravi, addirittura per la seconda il pm aveva chiesto l’arresto, per quale ragione oggi il vicesindaco rassegna le dimissioni e dice di non condividere il percorso politico finora condiviso con il sindaco?”

di Massimo Pacetti

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