Stangata Tari di fine anno, ancora polemiche dopo la commissione Finanze

Il movimento Aprilia Possibile: aumentare le tariffe Tari due volte nel giro di cinque mesi? Da oggi, si può. I costi di malagestione a carico dei cittadini.

Non accennano a placarsi le polemiche dopo la seduta di commissione Finanze che, nei fatti, ha sancito l’intenzione dell’amministrazione di alzare la Tari (nel saldo di fine anno) per coprire i costi straordinari di gestione della nettezza urbana.

Un nuovo appensantimento della pressione fiscale, già salita di poco lo scorso dicembre in sede di approvazione del bilancio preventivo, che vede quale principale indiziato non solo il sindaco Antonio Terra, ma anche il presidente della commissione Omar Ruberti, preso di mira anche dal movimento di centrosinistra Aprilia Possibile.

comune aprilia

“L’Amministrazione di Aprilia – recita una nota del gruppo apriliano – dopo la Commissione finanze ha confermato aumenterà nuovamente le tariffe Tari per il 2019. L’inchiesta del quotidiano Latina Oggi aveva messo in luce aspetti inquietanti sulla gestione della Progetto Ambiente da parte della stessa amministrazione, dagli incarichi frazionati per l’affitto dei mezzi, alle assunzioni senza bandi di concorso. Emerge sempre più chiaramente come i costi della malagestione ricadranno sulle tasche dei cittadini e delle aziende. Di quelli onesti, sia chiaro”.

C’è sempre, infatti, il “fronte caldo” dell’evasione fiscale. A quasi dieci anni dall’addio all’Aser anche la gestione pubblica dei tributi locali non ha dato i riscontri che la Città attendeva.

“Perché il numero di evasori – dicono i militanti di Aprilia Possibile – rimane alto, molto alto. Dove sono i soldi dell’impegno promesso contro l’evasione? Se l’impegno c’è stato e i soldi si sono trovati, sono stati messi a bilancio sulla Tari, o sono stati utilizzati per altre voci di spesa del bilancio comunale? Ricordiamo che il nostro Comune paga profumatamente una società esterna proprio per la riscossione dei tributi inesatti. Tutto questo, mentre il livello della differenziata arriva a percentuali importanti: la maggioranza che guida la nostra Città ormai da 12 anni aveva promesso un abbattimento dei costi delle tariffe Tari, proprio a fronte della crescita della differenziata. Arriva, invece, la stangata. L’amministrazione dimostra la sua incapacità nella gestione delle tasche dei cittadini”.

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