Tutela dell’ambiente:”Basta travi nell’occhio”

LA Rete dei Cittadini per Aprilia risponde al PD apriliano. Consigliere Pistolesi:”Gli esponenti del PD vedono la pagliuzza nell’occhio dell’altro ma non la grande trave nel proprio”.

Pretestuosa, arrogante e irricevibile la “proposta” avanzata dai vertici , seppur locali, di un partito, il PD di Renzi che ha varato leggi e norme certamente non a favore della tutela del suolo, del mare, dell’’aria e delle acque, riducendo a Cenerentola il paesaggio italiano che, insieme al patrimonio artistico e architettonico, sarebbero i veri propulsori dell’economia in quanto non riproducibili né trasferibili“, sono queste le parole del Consigliere Comunale Pistolesi.

Il Consigliere, esponente de La Rete dei Cittadini, risponde al PD Apriliano facendo il punto della situazione riguardo l’ambiente e il PD: “Trasferibili– scrive in un comunicato stampa- su tutto il territorio nazionale e aggiudicati al miglior offerente invece lo sono, invece, per legge (Sblocca Italia), i RSU (rifiuti solidi urbani). Il risultato certo sarà un pesante aggravio delle tariffe per lo smaltimento dei rifiuti che, sempre per legge, devono coprire l’intero costo del servizio e dei costi ambientali dovuti ai trasferimenti del talquale con mezzi e percorsi spesso dubbi per efficienza e regolarità. Arrivano puntuali e pesanti le sanzioni UE per la mala gestione dei rifiuti in Campania, mentre si rimanda ogni decisione riguardo la tracciabilità dei rifiuti speciali che rappresentano la maggior quantità dei rifiuti prodotti e di cui si sa poco o nulla sulla massa, qualità, composizione, tossicità, pericolosità, destinazione finale. Il Sistema SISTRI progettato appositamente per la tracciabilità dei rifiuti speciali, pagato dalle aziende italiane, è stato mandato in pensione prima ancora di entrare in servizio senza nessun progetto alternativo volto al recupero di materie prime seconde, al riciclo e al riuso, come dettato dalla gerarchia europea dei rifiuti e allo smaltimento in sicurezza dei rifiuti tossici e pericolosi“.

Altra chicca– prosegue- sbanderiata come rivoluzionaria con plauso a sostegno dal M5S e da Legambiente è la legge sugli Ecoreati. Talmente rivoluzionaria che, se fosse retroattiva, cancellerebbe il processo ILVA, in quanto ora è reato solo se si “inquina abusivamente”, come testualmente cita la nuova legge, e si procede non più d’ufficio ma a colpi di “cartellini gialli” plurimi. Si sceglie agosto per riaccendere e implementare gli inceneritori. E’ di questo agosto, infatti, la Delibera del Consiglio dei Ministri che “trasforma” gli inceneritori in impianti di recupero e posiziona altri impianti sul territorio nazionale nonostante sia ampiamente dimostrata la pericolosità, la non economicità del processo di incenerimento e le tensioni sociali che si creano nei territori dei siti scelti per nuovi impianti“.

Allora-prosegue imperterrita- se proprio si chiedono, per giusta causa, le dimissioni iniziamo dalla “capa” per evitare che “tutto perisca”. Cominciamo dal Premier foriero di sì grandi riforme, dal “legittimo” Presidente della Regione Campania -terra dei fuochi- De Luca, dal Presidente della Regione Lazio Zingaretti per il dopo Malagrotta, lo sversamento del talquale in discarica e il “non piano dei rifiuti”, dal Sindaco Marino per l’attuale stadio di degrado ambientale di Roma, dal Presidente della Provincia di Latina per i ritardi nella pianificazione impiantistica del territorio che ha portato al collasso la discarica di Borgo Montello. Tutti esponenti del PD, del nuovo corso del PD, che vede la pagliuzza nell’occhio dell’altro ma non la grande trave nel proprio e per questo vaga a tastoni senza un percorso chiaro“.

La Rete dei Cittadini per Aprilia non ha “travi nell’occhio” e non è soddisfatta dello stato dell’igiene urbana della città, si indigna e denuncia gesti e azioni di degrado, perché vede e constata che, a fronte dei servizi offerti alla cittadinanza compresi nella tariffa TARI (PaP nei 85% del territorio, Ecocentro Comunale dove è possibile conferire ogni tipologia di rifiuti in cambio di sconti sulla tari, ritiro degli ingombranti a domicilio, giornate ecologiche, bonifiche calendarizzate, etc), l’inciviltà di pochi rende vano lo sforzo dei tanti cittadini virtuosi che conferiscono correttamente i rifiuti rispettando le modalità e gli orari normati dal vigente Regolamento Comunale. Per questo condivide le ulteriori strategie messe in campo dall’Amministrazione per combattere e contrastare il littering dei rifiuti: telecamere nascoste e tolleranza zero nell’applicazione delle sanzioni verso i trasgressori che verranno “pizzicati” da parte del rinnovato Nucleo Ecologico supportati, prossimamente dal Nucleo degli Ispettori Ambientali Volontari“, conclude il Consigiere Pistolesi.

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