Verso le Elezioni Europee

VERSO LE ELEZIONI EUROPEE

Mancano ormai pochissimi giorni all’appuntamento elettorale nel quale 375 milioni di cittadini dei 27 Stati dell’UE esprimeranno il proprio voto dando vita ad una nuova legislatura del Parlamento europeo. I cittadini italiani saranno chiamati alle urne sabato 6 e domenica 7 giugno 2009 (quando voteremo anche per le amministrative), mentre in altri Paesi si voterà già dal 4 giugno.
Nel corso degli anni le elezioni europee hanno ricevuto raramente l’attenzione che meritano e l’affluenza alle urne si è mantenuta piuttosto bassa; per esempio, nel 2004 votò il 47,63% degli aventi diritto di voto. Da quell’ultima elezione, 5 anni fa, in Europa sono avvenuti alcuni fatti importanti: la Romania e la Bulgaria si sono aggiunte alla Comunità, quattro Paesi membri hanno adottato l’euro (Slovenia, Cipro, Malta e Slovacchia) e i cittadini irlandesi si sono espressi tramite referendum contro l’adozione del nuovo Trattato di Lisbona – che riguarda anche la modalità di elezione e la composizione del Parlamento di Strasburgo. A causa di questo esito negativo, a giugno si voterà secondo le regole del vecchio Trattato di Nizza, che prevede l’elezione di 736 eurodeputati, di cui 72 eletti in Italia.
In vista dell’evento elettorale, le istituzione europee stanno attivando i propri uffici di rappresentanza e di informazione presenti in ciascuna capitale europea per avviare un’adeguata campagna informativa. La strategia di comunicazione è uguale in tutti i Paesi (un sito web, un logo e una strategia comune), proprio per sottolineare che si tratta di un appuntamento che supera i confini nazionali e che dev’essere considerato in quest’ottica più globale, a più ampio respiro. Il Parlamento europeo è attivo sul territorio italiano tramite i due uffici informativi di Roma (per l’Italia centrale e meridionale) e di Milano (per le regioni del Nord).
Il Presidente dell’Europarlamento, il tedesco Pöttering, lancia un messaggio importante tramite il web: «Le elezioni europee sono uniche nel loro genere e non sono paragonabili a nessun altro tipo di democrazia transnazionale. […] Si vota per esprimere le proprie idee politiche ed eleggere i propri rappresentanti che le rispecchieranno ed agiranno coerentemente con esse. […] È il Parlamento ad adottare le leggi che influiscono direttamente sulla nostra vita. Le scelte degli elettori rivestono un’importanza cruciale: osservando le sfide che noi europei siamo chiamati ad affrontare insieme, per le quali spetta all’Unione europea dare una risposta, si evince che l’esito delle elezioni farà una grande differenza». Molti lettori potrebbero obiettare: «Ma perché è importante votare all’elezione europea? Non è tempo sprecato, visto che la burocrazia di Bruxelles è troppo presa dalla mania di legiferare per ascoltare la mia voce?». È proprio questo atteggiamento che crea il pregiudizio e la falsa percezione che la vita dell’Unione europea sia lontana anni luce da quella dei suoi cittadini. In realtà le cose non stanno assolutamente così, anzi: le decisioni prese “nei palazzi di Bruxelles” toccano in maniera sostanziale la nostra vita quotidiana. Alcuni esempi? Il Parlamento europeo (e la UE in generale) si occupa della sicurezza del cibo sui nostri piatti, del costo della nostra spesa, della qualità dell’aria che respiriamo, della sicurezza dei giocattoli dei nostri bambini…
La legge italiana con cui voteremo ci consente di esprimere una preferenza personale per il candidato che riteniamo meritevole del nostro voto; dobbiamo perciò cogliere l’occasione che i moderni mezzi di comunicazione – così capillari e interattivi – ci daranno per conoscere i candidati, i loro programmi e valutare le loro competenze. Ciascuno di noi nel proprio piccolo può fare la sua parte per coinvolgere amici e compagni invitandoli ad informarsi su questa Europa unita che – se la si conosce meglio – può risultare davvero affascinante! Alla luce di tutto questo, se ci stanno a cuore le decisioni che il Parlamento europeo prenderà nei prossimi cinque anni, non possiamo mancare di far sentire la nostra voce il 6 e il 7 giugno!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *