Aprilia Possibile denuncia la mancanza di una programmazione degli interventi pubblici

Pasticcio sulle spese per la manutenzione ordinaria delle strade. “Una gestione non trasparente dei soldi pubblici, dei soldi della comunità apriliana”.

A marzo di quest’anno Aprilia Possibile intervenì per evidenziare come fosse improbabile sistemare la disastrosa situazione in cui versano le strade della città, con soli 1 milione e 300 mila euro. I militanti del movimento usarono queste parole: “Prepariamoci alle solite toppe e alle leccatine elettorali. A settembre riavremo le buche”. Quanto emerso giovedì dal quotidiano “LatinaOggi” nelle parole dei consiglieri Roberto Boi e Vincenzo La Pegna in merito al pasticcio dei lavori per le “buche elettorali”, è un fatto grave.

L’Amministrazione aveva stanziato 350 mila euro per la manutenzione ordinaria delle strade, ma è arrivata a sforare il budget di oltre 63 mila (413 mila totali euro al 13 giugno) con dei lavori effettuati durante la campagna elettorale, tra il febbraio e il giugno del corrente anno. Inoltre cosa ben più grave, non risulta nessuna approvazione di un impegno di spesa, di una deliberazione o di una determinazione.  Oggi il Sindaco Terra dichiara di aver dato lui stesso l’autorizzazione a procedere. Ma dov’è il piano di intervento? Qual era il progetto che si è seguito nel riasfaltare le strade? Perché ha scelto in autonomia quali zone riasfaltare e quali no? Siamo di fronte ad un uso scriteriato e poco trasparente dei soldi pubblici che, invece, meriterebbero di essere spesi, anzi, investiti, con una progettualità importante e di lungo periodo.

Aprilia Possibile chiede l’intervento immediato del Presidente della Commissione Trasparenza Giusfredi, perché si assuma l’incarico di far luce su questa vicenda, e verificare se il Sindaco abbia o meno operato al di fuori delle regole, e se abbia utilizzato i soldi dei cittadini in modo poco trasparente.

Un comportamento che merita chiarezza e, soprattutto, un’assunzione di responsabilità.  Continuiamo a sostenere che tutto questo sia frutto di quella mancanza di programmazione che da tempo, troppo tempo, denunciamo. Una programmazione che imposti con intelligenza e convinzione il futuro di questa nostra Città. Da parte nostra, oltre all’ennesima denuncia di questa vicenda, mettiamo a disposizione le proposte che, negli anni, abbiamo avanzato: prima fra tutte quella che prevede di mettere online, con chiarezza, su una mappa, tutti gli interventi previsti e quelli realizzati: garantire modalità di controllo dell’operato della politica da parte dei cittadini è il primo stimolo a fare, al meglio, l’interesse della comunità; una programmazione che imposti con intelligenza e convinzione il futuro di questa nostra Città.