Assemblea pubblica a Toscanini: confronto tra Amministrazione e cittadini

Il Sindaco e l’Assessore Fioratti-Spallacci hanno accettato il confronto a viso aperto con i residenti del quartiere

Ci si aspettava un confronto aperto e, per certi aspetti, anche aspro tra l’Amministrazione ed i residenti del Quartiere Toscanini.

E così è stato.

Nell’assemblea pubblica di questo pomeriggio il Sindaco Antonio Terra e l’Assessore ai Lavori Pubblici Mauro Fioratti-Spallacci hanno risposto alle domande dei cittadini.

Al tavolo dei relatori erano presenti anche il Presidente del Comitato di Quartiere Toscanini, Luciano Poli, l’Assessore alle Attività Produttive Vittorio Marchitti ed i Consiglieri di opposizione Carmen Porcelli e Vincenzo La Pegna.

Proprio il Consigliere Porcelli ha dato il via al dibattito.

Ha infatti presentato la sua proposta sulla trasformazione del diritto di proprietà con la creazione di una voce nel Bilancio.

Idea che sarà dibattuta nel Consiglio Comunale convocato per giovedì prossimo.

Ma che, stando a quanto ha detto il Sindaco durante l’incontro, avrà il voto contrario della maggioranza.

Il primo cittadino ha anche spiegato il perché:

Ci si chiede di reinvestire ciò che viene versato per il riscatto del diritto di superficie nello stesso quartiere.

Ma noi, nell’arco degli anni, abbiamo investito cifre decisamente superiori ai 450.000 € entrati lo scorso anno grazie a questi riscatti.

Ed abbiamo in programma altre opere per il quartiere.

Il nostro problema riguarda l’incertezza dei tempi.

Abbiamo solamente due tecnici che svolgono il lavoro per l’intero settore.

Ovviamente questo comporta il dilatamento dei tempi, non lo possiamo evitare.

Ma abbiamo promesso delle cose e le manterremo.

Non possiamo però dire quando, questo non rientra nelle nostre possibilità”.

Le risposte dell’Assessore Fioratti-Spallacci

All’Assessore ai Lavori Pubblici Fioratti-Spallacci è spettato il compito di entrare nel dettaglio.

La carenza di tecnici e di risorse cospicue rimane il maggior limite al suo operato, secondo quanto egli stesso ha spiegato.

Venendo però tacciato di

“piangersi addosso”.

I toni si sono leggermente esasperati, ma tutto è poi rientrato.

Le rimostranze del Presidente del Comitato di Quartiere hanno toccato vari punti.

Dalla pista ciclabile mai terminata ai lavori a rilento sui marciapiedi.

Dai lampioni mancanti al rifacimento dell’ultimo tratto di manto stradale di Via Toscanini.

L’Assessore ed il Sindaco non si sono sottratti alle loro responsabilità ammettendo di aver operato dei calcoli

“in un momento in cui potevamo contare su entrate cospicue dalla Bucalossi e dalla Regione – ha spiegato Fioratt-Spallacci -.

Ma poi quei soldi non sono più arrivati, ci siamo trovati con 10 milioni di euro in meno per fare lo stesso numero di opere”

Nella seconda parte del dibattito, poi, ogni cittadino ha potuto esprimere il suo punto di vista e le sue rimostranze, ottenendo la risposta dell’Amministrazione.

Inevitabilmente più di qualcuno non è rimasto soddisfatto da questo confronto.

Ma intanto c’è stato, e questo è già qualcosa.

di Massimo Pacetti

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