Il Consigliere Zingaretti dalla parte degli studenti del Meucci: “Costretti a protestare per avere una scuola sicura”

Il Consigliere della Lista Giusfredi si schiera con gli studenti del Liceo Meucci che protestano per il ritardo nei lavori. E rincara: “La manutenzione è un loro diritto, non dovrebbero essere costretti a chiederla”

La protesta dei ragazzi del Meucci ha fatto il giro di Aprilia molto in fretta.

Inevitabile, d’altronde, pensare che un fatto così eclatante potesse rimanere secondario nel panorama cittadini.

Il Consigliere Comunale Davide Zingaretti lo sa bene, visto che lo scorso anno è stato uno dei fautori della protesta contro i cattivi odori provenienti dal Fosso della Ficoccia che impedivano il normale svolgimento delle lezioni.

Seguendo l’esempio di quella protesta, oggi gli studenti del liceo di Via Carroceto hanno fatto sentire di nuovo la loro voce, chiedendo di dare finalmente avvio ai lavoro di messa in sicurezza del plesso scolastico.

Una cosa che, come sottolinea lo stesso Consigliere della Lista Giusfredi,

dovrebbe essere data loro come diritto.

E invece si trovano di nuovo costretti a chiedere la manutenzione della loro scuola, perdendo importanti ore di lezione.

La protesta di oggi mostra ancora una volta che la loro non è solo una scusa per non stare in aula.

Nessuno è andato via, tutti sono rimasti nel cortile della scuola per far capire che il problema c’è e va risolto.

La struttura del Meucci è allo stremo, i rischi sono davvero molto elevati.

In più – prosegue il Consigliere di opposizione – da giorni vengono disattese le date di inizio lavori, cosa che li ha praticamente costretti a questa azione.

La protesta dei ragazzi mira ad ottenere ciò che dovrebbe essere la prassi, e viene portata avanti seguendo le regole.

E di questo, ancora una volta, va dato atto ai giovani, che stanno dimostrando molta maturità.

di Massimo Pacetti

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