Lunedì da dimenticare per gli apriliani: 16 Giugno scadenza Tasi e non solo

Oggi si versa la metà dell’importo dovuto. Il 16 Dicembre la seconda rata

Tutti gli italiani sono chiamati oggi 16 Giugno a pagare la Tasi, la tassa sui servizi indivisibili. Ma non solo. E’ il giorno del superbollettone per gli italiani: nella giornata di oggi si registrano diverse scadenze, con un entrata fiscale allo stato di circa 54 miliardi. Per i Comuni, come quello di Aprilia, che hanno già stabilito le aliquote, il pagamento dovrà essere effettuato senza nessuna proroga, il 16 Giugno per la metà dell’importo dovuto (il 50%). Il pagamento della Tasi spetta all’ affittuario dell’immobile, con un versamento del 10 per cento, e il restante 90 per cento, invece, verrà corrisposto dal proprietario dello stesso. La tassa sui servizi indivisibili impone il pagamento a coloro che sono in possesso di fabbricati, compresa l’abitazione principale, e di aree fabbricabili, come definiti ai sensi dell’Imposta Municipale Propria (IMU), ad eccezione, in ogni caso, dei terreni agricoli. Saranno esenti dal pagamento dell’imposta i fabbricati costruiti e destinati dall’impresa costruttrice alla vendita, e non siano in ogni caso locati (dati in affitto). Il Comune ha stabilito il pagamento della Tasi con aliquota allo 0,25% per coloro che possiedono unità immobiliari adibiti ad abitazione principale. Ma con una detrazione di euro 100,00 per l’unità immobiliare adibita ad “abitazione principale” del soggetto passivo. Inoltre, se l’unità immobiliare è adibita ad “abitazione principale” da più soggetti passivi, la detrazione spetta a ciascuno di essi proporzionalmente alla quota stabilita. Ricapitolando, è tenuto al pagamento della TASI chiunque possieda o detenga, a qualsiasi titolo, fabbricati, compresa l’abitazione principale, e aree edificabili, come definiti ai sensi dell’Imposta Municipale Propria (IMU), ad eccezione, in ogni caso, dei terreni agricoli. Il versamento delle Tasi (come anche quello dell’Imu) sarà effettuato in “autoliquidazione”, esclusivamente mediante utilizzo del Modello F24 con scadenza in data 16 giugno e la seconda rata con scadenza il 16 dicembre, oppure in un’unica soluzione annuale da corrispondere entro il 16 giugno. Per il pagamento della Tasi (e dell’Imu), il Comune, sul proprio sito, ha messo a disposizione gratuitamente per i cittadini un programma di calcolo online (IUC) e la stampa degli F24. I contribuenti dovranno inserire la rendita catastale dell’immobile e stampare il modulo da pagare. Coloro che troveranno delle difficoltà è consigliato rivolgersi a un ragioniere o commercialista di fiducia.

Tasi 2014 acconto-1

Melania Orazi

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