Riportate alla luce due campane dalla zona rossa di Amatrice

Dalle rovine delle chiese di San Francesco e di Sant’Emidio i Vigili del Fuoco hanno estratto due campane

Non si è esaurito il lavoro dei Vigili del Fuoco ad Amatrice.

Ieri una squadra di Fiamme Rosse ha riportato alla luce due campane estratte dalle macerie di altrettante chiese.

La prima appartiene alla parrocchia di San Francesco, mentre la seconda a quella di Sant’Emidio.

Laborioso il lavoro di estrazione delle due pesanti campane dalle macerie.

Dopo il ritrovamento, infatti, i Vigili del Fuoco hanno dovuto procedere all’imbracatura e poi al trasporto.

Quest’ultima operazione è avvenuta tramite il nucleo GOS, specializzato nella guida di mezzi di movimento terra.

Entrambe le chiese si trovano nella zona rossa che, come appare dalle fotografie è ancora piena di macerie.

Le campane sono state consegnate alle autorità preposte, che le hanno immediatamente prese in consegna.

Le Fiamme Rosse, dunque, continuano il loro incessante lavoro di sgombero delle macerie.

Le squadre si alternano senza sosta dal 24 agosto, il giorno del terribile sisma.

Da quanto è dato vedere la loro missione è ben lontana dall’essere conclusa.

Ma nessuno di loro ha intenzione di mollare o di tirarsi indietro.

Come d’altronde gli abitanti delle zone colpite dal terremoto.

di Massimo Pacetti

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