I Supercibi del 2014

Sulle nostre tavole in arrivo i Supercibi 2014

Alimenti inventati e riscoperti per migliorare la salute e rispettare l’ambiente

In arrivo, con l’anno nuovo, i supercibi: ricchi di proprietà benefiche scoperti o riscoperti per venire in aiuto soprattutto a chi segue una dieta vegana e all’ambiente.

In prima fila, tra questi, il cibo del futuro per eccellenza: le “Beyond eggs”, uova vegetali messe a punto dall’imprenditore vegano Josh Tetrick, che ha creato una start up che si occupa di creare i cibi del futuro. Le Beyond eggs sono realizzate da prodotti vegetali derivati da fagioli e piselli, e sono state ottenute dopo svariati esperimenti e tentativi. Consentono di evitare alle galline le crudeltà che da decenni sono costrette a subire, di ridurre l’impatto ambientale già molto negativo della produzione di uova, di consumare un cibo più sano e senza colesterolo e di avere un’alternativa più economica rispetto alle uova di gallina. Con queste uova vegetali si stanno già realizzando maionesi, biscotti e muffin, presto in commercio.

Tra i supercibi anche l’Acqua di Cocco

Riscoperta dalle star negli ultimi anni, e in arrivo finalmente anche nelle nostre diete. Bevanda ricavata dal liquido delle noci di cocco ancora verdi, ha un basso contenuto di zuccheri e grassi e un apporto calorico minimo. Inoltre, contiene acido laurico, sostanza dalle elevate proprietà antibatteriche e che accelera il metabolismo.

Altro supercibo, il Cavolo Nero

Tipico del nostro territorio, e in particolare della Toscana, gli inglesi lo stanno riproducendo nel fertile Lincolnshire, dopo essersi accorti delle ottime proprietà nutritive di questo alimento. Il cavolo nero contiene, infatti, provitamina e vitamina A, vitamine B1, E, PP e C, potassio, ferro, calcio, fosforo, fibre, e altro ancora. Altro suo merito è l’apporto minimo di calorie, oltre al fatto che il cavolo nero, come tutta la famiglia dei cavoli, ha proprietà antitumorali, neuroprotettive, antiossidanti, ed è utile per combattere le anemie, le sindromi influenzali, l’affaticamento, l’osteoporosi e per regolarizzare la pressione arteriosa.

Via libera, poi, al Cacao, ma crudo

Con la tostatura ad alte temperature, infatti, si perdono gli antiossidanti di cui i semi di cacao sono ricchi. Per gli stessi motivi anche le fave di cacao andrebbero masticate crude. Se il sapore è troppo forte e amaro, le si accompagna con miele, frutta o un cibo dolce a scelta. In alternativa alla cioccolata tradizionale, poi, arriva la CIOCCOLATA CRUDISTA: i semi e la polvere di cacao restano crudi e non tostati, e vengono lavorati a più basse temperature per garantire la conservazione delle proprietà nutrizionali. Miniera di ferro, omega 6, manganese e zinco, come già sappiamo il cacao aiuta la concentrazione mentale e combatte la depressione.

Quinta protagonista, la Quinoa

Cereale proveniente dalle zone andine presente sulle nostre tavole già da qualche anno. Priva di glutine e ad alto contenuto proteico, la quinoa contiene fibre, fosforo, magnesio, ferro e zinco, e grassi in prevalenza insaturi. Ne esistono 200 varietà e quella più comune è la quínoa Real. Il 2013 è stato l’Anno Internazionale della Quinoa, come dichiarato dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite.

Floriana Francesca

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