I supercibi del 2015

Dal tè matcha al crescione d’acqua, dai capperi ai germogli di broccoli: gli imperdibili dell’anno nuovo

Come ogni anno, si scoprono e riscoprono cibi poco conosciuti da noi o sottovalutati, che si rivelano dotati, invece, di importanti qualità nutrizionali e non solo.
Tra questi, si fa largo il tè matcha, varietà di tè verde proveniente dal Giappone (dove fu introdotto nel XII secolo dai monaci buddisti) dalle proprietà antiossidanti 137 volte superiori rispetto a quelle del comune tè verde. Rispetto a questo, il tè matcha viene coltivato al riparo dal sole, e le sue foglie vengono raccolte a mano e poi ridotte in polvere tramite mulini in pietra. Grazie a questi processi, la sua polvere è molto fine, il suo aroma intenso, il colore di un verde acceso, ed è ricco di vitamine (B1, B2 e C), sali minerali, clorofilla, polifenoli, caffeina e carotene. A causa delle sue numerose proprietà benefiche, il matcha è già da tempo amato dalle star più attente al benessere e alla linea.
I germogli di broccoli sono un altro cibo da prendere in considerazione. Un recente studio clinico condotto da un team sino-americano in una delle regioni più inquinate della Cina, e pubblicato su «Cancer Prevention Research», ha dimostrato che questi germogli sono utilissimi nella prevenzione di alcuni tipi di cancro, in quanto in grado di far espellere più facilmente benzene e acroleina, sostanze inquinanti per l’atmosfera e nocive per l’organismo.
Non sottovalutiamo, poi, i capperi: sono ricchi di quercetina, sostanza dalle proprietà antiossidanti e antinfiammatorie, ma anche di vitamine come la A, la C, e quelle del gruppo B, nonché di sali minerali come calcio, potassio, ferro e fosforo. Questi boccioli vantano anche proprietà antiallergiche, astringenti e antispasmodiche. Inoltre, sono ottimi di accompagnamento alla carne rossa, in quanto contrastano la tossicità delle sostanze cancerogene prodotte dalla relativa digestione.
Il platano è un frutto tropicale proveniente dal Sud-est asiatico – e non solo – che fruttifica tutto l’anno ed è ricco di amidi, motivo per cui viene spesso usato in cucina più come una patata che come un frutto. Nella forma assomiglia alla banana, si presenta giallo, verde o nero, ed è molto ricco in vitamine A, B1, B2, C, E e PP, flavonoidi, potassio, ferro e calcio. È un frutto versatile, dalle proprietà idratanti e rimineralizzanti, che stimola la produzione di collagene e migliora il funzionamento del sistema cardiovascolare. Inoltre, il platano fornirebbe un valido aiuto contro la disidratazione orale tipica delle malattie diarroiche presenti soprattutto nei paesi più poveri.


Un altro alleato nella nostra alimentazione è il peperone viola, originario del Centro e Sud America, fonte – com’è tipico di frutti e ortaggi di questo colore – di antocianine e carotenoidi. Le antocianine o antociani sono potenti antiossidanti, prevengono l’aterosclerosi dovuta agli alti livelli di colesterolo nel sangue, proteggono dalle infezioni del tratto urinario, contrastano la fragilità capillare, migliorano la vista.
Importante, ancora, è il crescione d’acqua: sono oggi note le sue proprietà diuretiche, depurative ed espettoranti, nonché le sue capacità ipoglicemizzanti e decongestionanti nei confronti del fegato. In aggiunta, il crescione d’acqua è ricco di nutrienti, quali ad esempio zinco, rame, manganese, ferro, fosforo, iodio, potassio, calcio e acidi folici, ed è un ottimo antianemico e antinfiammatorio. Vanta, inoltre, un alto contenuto di antiossidanti ed è un valido rimedio multiuso: si può berne un infuso, farne una miscela con altre piante officinali per combattere gli edemi, farne un impacco per contrastare brufoli e macchie, e farne una spremuta da usare sui capelli come anticaduta.

Floriana Francesca

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