Il NIA arriva in Italia

Una disciplina olistica fra danza e arti marziali

Il NIA, acronimo di Neuromuscolar Integrative Action, è una disciplina sportiva che nasce negli Stati Uniti nel 1983 e che di recente si sta diffondendo anche nel nostro paese. Si tratta di un fusion fitness fondato da Debbie e Carlos Rosas, un’insegnante di ginnastica e un tennista professionista che hanno voluto rivoluzionare il mondo del fitness, fino ad allora legato a un’idea di forma fisica derivante necessariamente da un tipo di esercizio pesante e faticoso. I Rosas smentiscono questa concezione in voga negli Stati Uniti, proponendo in alternativa un allenamento piacevole e capace di integrare la delicatezza della danza con tecniche derivanti dalle arti marziali e da altre terapie corporee.

NIA

La sua efficacia riguarda il sistema cardiovascolare che riceve benefici importanti da un esercizio di tipo aerobico, controllato nei particolari. L’intero corpo viene coinvolto in movimenti espressivi che appartengono tipicamente all’arte della danza, piuttosto che in movimenti standardizzati e ripetitivi, quali possono essere quelli della ginnastica aerobica classica. Il NIA si pratica scalzi, senza l’uso di attrezzi. L’unico elemento che non può mancare è la musica; non di un genere in particolare, ma una musica che abbia un ritmo non troppo veloce. Il NIA è un allenamento olistico che si fonda sul principio secondo il quale il movimento produce gioia, essendo essenziale per il benessere psicofisico della persona. L’ascolto del proprio corpo viene incoraggiato dalla sua espressione creativa attraverso movimenti dapprima dolci e fluidi, come in una danza, e via via più ampi e decisi, ricavati dalle arti marziali. L’allenamento ha inizio stimolando zone circoscritte come il polso e la caviglia, per poi salire attraverso il braccio e la gamba. Man mano vengono inglobate nella danza l’anca e la spalla, tutte le vertebre della spina dorsale, fino a ridiscendere l’altro lato del corpo. In altre parole, un movimento benefico pervade come un’onda il corpo e scioglie tutte le articolazioni grazie all’attivazione graduale della totalità dei muscoliIl NIA prevede 52 movimenti di base che si combinano in modi sempre diversi e si alternano a movimenti spontanei guidati dalla musica e dalla creatività individuale. Alla fine di ogni sessione è importante gustare il piacere che gli effetti benefici dell’esercizio fisico provocano; ascoltare come ci si sente, al fine di prendere coscienza del proprio corpo in ogni sua parte e peculiarità ed imparare a rendere maggiormente reattive quelle parti del corpo che nella vita di tutti i giorni tendiamo a lasciare passive.

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