“Viaggi e altri Viaggi”, nuovo libro di Tabucchi
Un viaggio verso i luoghi del mondo narrati attraverso gli occhi di un letterato
“Viaggi e altri viaggi” e’ il nuovo libro di Antonio Tabucchi, in cui raccoglie testi inediti o già pubblicati in varie riviste. “Raccoglierli” afferma lo scrittore nella nota introduttiva “ è stato come farne un galleggiante unico, una barca, una canoa; calafatarne le fessure della chiglia, e dalle correnti a cui erano affidati indirizzarli verso un’unica direzione: il viaggio di un libro”.
L’intervista di apertura intreccia il legame tra letteratura e viaggio che sarà costante in tutto il libro, anche se Tabucchi avverte: “Sono un viaggiatore che non ha mai fatto viaggi per scriverne, cosa che mi è sempre parsa stolta. Sarebbe come se uno volesse innamorarsi per poter scrivere un libro per innamorarsi”.
L’autore porta quindi il lettore in visita per i vari Paesi toccati, in cui l’esperienza si lega alla voce della cultura che nei secoli ha lasciato i segni e le chiavi di lettura di un posto. Si affronta il problema di intendere l’“Altro”, del turista che va in una località – rinchiudendosi in un resort – senza realmente conoscerla, e del viaggio attraverso la letteratura (Tabucchi ci narra Buenos Aires attraverso Borges). Non manca una sezione al suo Portogallo, in cui ci spiega il difficile traducibile sentimento della saudade.