CISTERNINO: Situazione disastrosa

L’attuale situazione disastrosa della  Costernino, illustrata dal suo presidente Sandro Fedeli nella riunione tenutasi in Regione Lazio alla presenza dell’Assessore Valentini, Il Prefetto di Latina Dr. Frattasi, il Presidente di Confcoperative Sparvoli e le OO.SS. FAI CISL, FLAI-CGIL e UILA-UIL,   non consente il proseguio della attività produtiva nel  sito di Cisterna  con gravissime ripercussioni per gli attuali livelli occupazionali, che già risultano essere dimezzati rispetto a quelli di due anni fa, e per l’indotto; i conferitori sono creditori per oltre sei mesi e sembra ormai certo che salti anche la data del prossimo mese di marzo per il pagamento degli arretrati. Il Segretario generale della Fai Cisl di Latina Ermanno Bonaldo esprime preoccupazione e delusione per quanto avvenuto alla Pisana in quanto le reali condizioni finanziarie della Cisternino erano, ovviamente, già note ai dirigenti aziendali i quali solo in questa occasione hanno dichiarato “non esservi le condizioni per andare avanti”. Questo modo di intrattenere relazioni sindacali ed i rapporti più in generale con le Istituzioni, prosegue Bonaldo, rendono qualsiasi percorso, teso al risanamento,  difficile e con scarse possibilità di riuscita. La gestione del fallimento della Cisternino, aggiunge Rosario Bellezza della Fai Cisl, che ha seguito la vertenza sin dall’inizio, ci vedrà impegnati nel tentare tutte le strade percorribili ed in particolare nell’incontro che sarà fissato nei prossimi giorni con l’Assessorato al lavoro.

UFFICIO STAMPA FAI CISL