Oggi il presidente, Nicola Zingaretti, ha visitato la ‘casa della sicurezza’ per augurare buone feste agli operatori che ogni giorno rispondono a migliaia di richieste di aiuto e soccorso al nuovo numero unico per l’emergenza 112. Oltre 160 mila chiamate in 20 giorni con una media giornaliera di 7630 telefonate. Il servizio del nue 112 è partito lo scorso 17 novembre con lo switch off di tutti i numeri che si è concluso il primo dicembre, da quando il servizio è operativo al 100%.
Errori ridotti al minimo: il 60% delle chiamate improprie viene filtrato eliminando chiamate inutili e veicolando alle forze interessate le notizie importanti che determinano gli interventi necessari nel minor tempo possibile.
Tempi di intervento ottimizzati: i tempi di attesa sono ridotti al minimo perché il cittadino ottiene la risposta al massimo dopo due squilli. La chiamata viene geolocalizzata e si garantisce una risposta coordinata e integrata tra le varie forze.
Più semplificazione: accessibilità garantita a qualunque cittadino italiano o straniero da telefono fisso o mobile con relativa traduzione in lingua se necessario: al momento il servizio è assicurato in 14 lingue.
“Il loro non è un lavoro semplice, ho voluto augurare loro buone feste e ringraziarli a nome di tutti, perché contribuiscono a rendere più serena e sicura la nostra comunità –lo ha detto il presidente, Nicola Zingaretti, che ha aggiunto: stiamo dando ai cittadini un servizio molto importante sull’emergenza. Sono già oltre 160mila le telefonate arrivate in 20 giorni: stiamo ottenendo il risultato che ci auguravamo, cioè la riduzione del 60% delle telefonate inappropriate. Questo evita duplicati rendendo agevole il servizio.”