“Nello scorso mese di giugno, si è chiusa l’esperienza del servizio di assistenza scuolabus dell’Aprilia Multiservizi“.
Così la coordinatrice del servizio Oriana D’Angelo informa gli utenti della cessazione dell’attività.
Un progetto, quello curato dall’Asam, partito dal 1992 con alcuni dipendenti di una cooperativa.
Poi, dal 2003, la creazione della Multiservizi lo incorporò, dando un posto fisso ed uno stipendio a questi “pionieri”.
“Un buon contratto – ricorda la D’Angelo -, la sicurezza dello stipendio tutti i mesi.
E per noi assistenti la continuità anche nei mesi estivi, attraverso lo svolgimento dei centri estivi per minori presso il Centro Sada.
Un sogno di stabilità e di diritti riconosciuti si realizza”.
Ora, invece, in base alla nuova gara d’appalto decisa dal Comune di Aprilia, l’azienda vincitrice dovrà mettere a disposizione non solo mezzi idonei ed autisti, ma anche gli assistenti.
“Per l’Asam – prosegue la coordinatrice degli assistenti – questo significa la cessazione di un servizio storico.
Con altissime percentuali di gradimento da parte delle famiglie degli alunni trasportati.
Da notare la progressiva diminuzione dell’utenza, nonostante il gradimento del servizio.
Determinata anche dalla ricerca di modalità alternative di trasporto.
Il personale è già stato tutto ricollocato, soprattutto nei servizi alla persona.
Cosa che ci consentirà di diminuire ulteriormente il costo del personale, grazie al fatto che non sarà necessario il ricorso a personale a tempo determinato“.
Dunque un altro pezzo della Multiservizi viene smontato.
di Massimo Pacetti