Querelle Grillini Apriliani-ASAM: il dono “fantasma”

I Grillini Apriliani incalzano nei confronti dell’ASAM, che fa sapere: “Abbiamo installato tutto ciò che ci è stato consegnato”

Dopo il caso sollevato dai Grillini Apriliani, coinciso poi con l’attuazione del programma stilato in precedenza dalla Multiservizi, il movimento torna a puntare il dito su alcune questioni ancora aperte sull’area verde situata tra via Caligola e via Aldo Moro.

“Stiamo cercando di capire che fine ha fatto un gioco per parchi della Macagi, nella fattispecie una passerella per bambini, donato il 16 dicembre 2015 alla nostra Città dal disciolto CdQ affinché fosse montato nel parco Caduti di Cefalonia – fanno sapere i Grillini Apriliani – Le inefficienze al parco continuano ad esserci ed alcuni dei giochi lì presenti mostrano delle evidenti pericolosità come, un’altalena con una delle 2 catene di sostegno staccata all’estremità dal seggiolino, il gioco con il rullo che traballa vistosamente e la gabbia dello scivolo che oscilla per la mancanza di un bullone di ancoraggio; tutti questi giochi continuano ad essere pericolosamente usati, si aspetta che succeda qualche incidente che coinvolga dei bambini per intervenire? È così che questa Amministrazione tutela le future generazioni?“.

“Ricordiamo, inoltre, che oltre al citato gioco della Macagi, furono donati alla nostra Città, affinché venissero installati nel medesimo parco di via Caligola, anche 3 tavoli da pic-nic ed una panchina. Gli oggetti di arredo per parchi in questione, sono stati appoggiati sul terreno, ma non sono stati fissati a terra e ci piacerebbe che questa misura di prevenzione contro eventuali furti avvenisse al più presto; forse se quegli oggetti non sono ancora stati rubati è solo per la buona volontà di qualcuno che li ha incatenati“.

A chiusura della nota, tuttavia, non manca la nota polemica con stoccata nei confronti del Direttore dell’ASAM, Fabio Biolcati Rinaldi, verso il quale il Movimento sembra intenzionato a muovere una vera e propria “crociata”: “Invitiamo, quindi, l’Amministrazione ad intervenire per dare ai nostri concittadini la piena fruibilità di quell’area aggregativa e di svago, che è il parco Caduti di Cefalonia, per sistemare la quale basterebbe una minima spesa rispetto a quello che la nostra comunità paga ad esempio come stipendio annuo al Direttore della Multiservizi“.

Donazione che non sembra risultate all’ASAM: “Tutto ciò che ci è stato consegnato, è stato installato – spiega ai nostri microfoni il Direttore Biolcati Rinaldi – non sempre riusciamo a farlo nei tempi previsti, perché talvolta siamo interrotti da urgenze. Istruiremo una verifica nella giornata di domani in magazzini che non appartengono all’Azienda e in quelli dell’ASAM, ma non risulta alcuna mancanza. Alcuni attacchi personali e gratuiti lasciano il tempo che trovano, ed è spiacevole visto che non ci sono mai firme in calce. Ho avuto occasione di confrontarmi in queste ore con il signor Capasso, che si occupò delle donazioni per l’area verde, in maniera tale da allinearsi su questa vicenda e concertarsi in merito alla disposizione di altri doni disposti a favore dell’area verde, tra cui una rete di pallavolo”.