Cambio in corso d’opera per la politica nazionale, con riflessioni sulla sfera locale: dopo la decisione dei vertici di SEL in merito al mancato rinnovamento delle tessere di partito per l’anno in corso, il circolo SEL “Gino Donè”, coordinato da Maurizio Marinozzi, ammaina la bandiera.
Una posizione provvisoria, in quanto alcuni membri del circolo già citato, tra cui lo stesso Marinozzi, hanno intenzione di sposare le idee proposte dal partito “Sinistra Italiana” (nome provvisorio, in attesa del congresso nazionale fissato per la fine del 2016), fondando un circolo legato alla corrente.
I primi passi della nuova unione politica sono circoscritti all’adesione al blocco “No Trivelle” e all’adesione dell’appello diramato dall’ANPI in merito al 25 aprile.