Malumore, paranoia, isolamento, inappetenza, cambiamenti di umore. Questi possono essere sintomi derivanti dall’utilizzo di ecstasy.
Conosciuta anche come Mdma, acronimo del principio attivo in essa contenuto (MetilenDiossiMetAmina), è una delle droghe cosiddette “ricreazionali” più diffuse tra i giovani, che la consumano prevalentemente nelle discoteche e negli altri luoghi di aggregazione giovanile.
Viene solitamente venduta sotto forma di compresse colorate, con nomi e disegni originali (per esempio mezzaluna, cuoricini, delfini), che le contraddistinguono sul mercato e ne indicano i differenti effetti. Tra questi ricordiamo ipertensione, accelerazione del battito cardiaco, dilatazione delle pupille, temporaneo incremento dell’energia dell’individuo e riduzione dell’appetito.
L’ecstasy è un’anfetamina che ha pure effetti allucinogeni; risulta molto pericolosa anche per i gravi disturbi dello stato di vigilanza che provoca e che molto spesso è responsabile della triste serie di incidenti stradali che si verificano nelle ore notturne, soprattutto in occasione dei fine settimana (le cosiddette “stragi del sabato sera”).
Riconoscere sintomi ed effetti può essere molto utile per capire se i ragazzi fanno uso di sostanze illegali ma, soprattutto, pericolose. Conoscere significa già combattere e combattere significa essere già sulla strada della vittoria.