Trasformazione urbanistica e architettonica di Aprilia

La tavola rotonda promossa da Assinarch

Si terrà venerdì 21 febbraio dalle 17 alle 20 presso la Sala Manzù della Biblioteca Comunale la tavola rotonda promossa dall’Assinarch dal titolo “Costruzione e Trasformazione delle Città di Fondazione”. Al centro del dibattito organizzato dall’associazione degli Ingegneri e degli Architetti la trasformazione urbanistica ed architettonica della città.

Sul tavolo dei relatori l’architetto Giorgio Muratore, docente di Storia dell’Arte e dell’Architettura contemporanea presso la Facoltà di Architettura dell’Università La Sapienza di Roma; condurrà i lavori l’architetto Anna Civita Pieretti. Durante il convegno verranno approfondite la creazione  e le trasformazioni subite da alcune città di Fondazione dell’Agro pontino e romano tra cui Latina, Sabaudia, Pontinia, Aprilia, Pomezia e Guidonia, con una particolare attenzione al nostro comune.

Sarà peso in esame lo sviluppo disorganico e incoerente della città, cresciuta velocemente e caoticamente sia dal punto di vista urbanistico che edilizio.

Dopo i bombardamenti che hanno distrutto la città durante la seconda guerra mondiale, infatti, Aprilia fu ricostruita fedelmente nel dopoguerra, ricorrendo però a materiali di qualità inferiore: le cortine murarie e di travertino furono sostituite da intonaco, con strutture  deboli. L’aspetto di Aprilia  nel giorno della sua inaugurazione , il 29 ottobre 1937, è andato perduto per sempre insieme alle torri, simbolo della città, mai più ricostruite. Con il boom economico, poi, la voglia di rinnovamento portò alla demolizione di edifici storici.

Verrà annunciato il progetto dell’amministrazione comunale di chiudere il centro storico, si discuteranno le osservazioni presentate dall’Assinarch e da altre associazioni locali in merito al progetto per il rifacimento di piazza Marconi, contestualizzato nel dibattito più ampio della trasformazione  del centro storico di altre città pontine.

Melania Limongelli