“Agevolazioni per le fasce di reddito piu’ deboli e per le piccole e medie imprese”

La linea del centro-sinistra di Aprilia dopo l’ultimo consiglio comunale

La maggioranza non tiene conto “di alcuni emendamenti presentati dalle forze del centro sinistra nel corso dell’ultimo consiglio comunale che ha visto l’approvazione del regolamento comunale sulla nuova imposta unica comunale (iuc)”- è quanto raccontano Vincenzo Giovannini e Monica Tomassetti del Partito Democratico insieme a Carmen Porcelli della Lista Primavera Apriliana, Sel e Rifondazione Comunista.

L’Amministrazione è miope non sembra valutare la possibilità di optare per la tariffa puntuale con riferimento al nuovo prelievo TARI che sostituisce a partire da quest’anno la vecchia TARSU/TARES. “Questo strumento è l’unico in grado di creare quel circolo virtuoso che vede gli utenti stimolati a ridurre la produzione di rifiuti urbani in cambio di una sostanziale riduzione del carico fiscale.” La tariffa puntuale parte dalla logica meno rifiuti produci meno paghi nell’ambito dell’idea generale del recupero di tutte le sostanze riciclabili.

Tra gli emendamenti respinti anche la possibilità di avviare nei tempi e nei modi dovuti il Compostaggio di Comunità, incentivando i comitati di quartiere a partecipare al processo di riutilizzo di parte dei rifiuti prodotti attraverso la produzione di compost.

Accolti invece una serie di emendamenti che migliorano la struttura del regolamento agevolando i contribuenti e rendendo più chiari i rapporti tra contribuenti e comune. Inoltre, è stata accolta la proposta di istituire i canoni concordati con “tutti i connessi benefici sia per chi concede l’immobile e per chi lo prende in locazione, come la riduzione dei canoni rispetto ai valori di mercato, e una tassazione agevolata per i proprietari pari al 10 % dei redditi da affitto.”

Ora la partita si sposta sul versante dei piani tariffari TASI e TARI da cui dipende in ultima istanza l’incidenza della nuova IUC sui cittadini apriliani.  Riduzione dei costi, agevolazione per le fasce di reddito piu’ deboli e per le piccole e medie imprese e commercianti stritolati da una crisi senza precedenti, saranno le direttrici che Partito Democratico, Sinistra Ecologia e Libertà, Rifondazione Comunista e Lista Primavera Apriliana seguiranno nell’ imminente dibattito consiliare che anticiperà l’approvazione del Bilancio di Previsione 2014.

Al riguardo in commissione finanze è stata accolta la proposta di discutere preventivamente i budget della Progetto Ambiente da cui dipende il livello della nuova TARI e l’istituzione di un tavolo di concertazione con le attività produttive per ridurre il carico fiscale nei loro confronti.

Melania Limingelli