Caporaso risponde a Principi su barriere architettoniche.

ATER e barriere architettoniche, Luana Caporaso: “Da Principi solo strumentalizzazioni e scarsa conoscenza degli atti”.

“Leggo con stupore sui giornali giudizi (e promesse) da parte del candidato della destra Lanfranco Principi sulla condizione degli appartamenti ATER e sulle azioni per l’abbattimento delle barriere architettoniche in città.

È evidente la carenza di temi e argomenti utili per confrontarsi, non solo con me, ma anche con i problemi dei cittadini e con gli strumenti che abbiamo a disposizione

Cerco di fare ordine, anche per dar modo al mio ex collega di giunta di colmare lacune amministrative. Partiamo dalla Torre ATER: come si può facilmente intuire, la competenza sugli interventi è dell’ATER (Azienda Territoriale per l’Edilizia Residenziale) di Latina. Si tratta di un ente regionale e non comunale. Sicuramente il Comune può farsi portatore – come già accaduto in passato – di istanze per arrivare a una più rapida risoluzione dei problemi, ma dire che la responsabilità dei mancati interventi è della passata amministrazione, denota solo mancanza di conoscenza oppure di scrupoli, data l’evidente strumentalizzazione.

L’ex vicesindaco di questa amministrazione dimentica, inoltre, che è stato proprio il mio assessorato a portare all’approvazione in consiglio comunale il Piano per l’eliminazione delle barriere architettoniche, a settembre 2022. Un atto approvato all’unanimità e dunque anche con il suo consenso personale e con i voti dei consiglieri e delle forze politiche che oggi lo sostengono. Il PEBA è un atto di programmazione di interventi e azioni, alcune delle quali già avviate, mentre altre saranno implementate nei prossimi anni in tutti i quartieri della città.

Grazie ad un finanziamento di 160 mila euro ottenuto dal Ministero degli Interni per l’annualità 2022 e di uno di 80 mila euro per il 2023, inoltre, abbiamo già effettuato i primi affidamenti per marciapiedi, scivoli e adeguamento dei percorsi pedonali.

C’è una sola cosa su cui concordo con Lanfranco Principi: nella nota pubblicata sui giornali dice che “non bastano i proclami su questi temi”. Ecco, agli atti e ai fatti prodotti da noi in questi anni (anche con i suoi voti e il suo consenso), lui quali fatti contrappone, per non rimanere al livello dei proclami?”.

Così in una nota la candidata sindaca della coalizione civica Luana Caporaso.

 

Chiara Ruocco

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *