Latina: tenta di uccidere la moglie e poi suicidarsi, arrestato.

Latina: un uomo tenta di uccidere la moglie 45enne e successivamente cerca di suicidarsi, il vicino sente le urla e chiama la polizia che lo ha arrestato.

Nella mattina dell’11 settembre 2020, il personale del Commissariatodi P.S. di Terracina, su richiesta pervenuta via 113 è intervenuta presso un’abitazione dove era stata segnalata una violenta lite in famiglia.

Gli operatori di Polizia giunti immediatamente sul posto, sono stati intercettati da alcuni vicini che indicavano l’abitazione dalla quale erano state udite grida di aiuto da parte di una donna. Non appena gli agenti entrano all’interno della casa si rendono conto della gravità dei fatti individuando la donna 45enne, a terra e sanguinante, che presentava diverse ferite da arma da taglio. Su indicazione di un vicino è stata indicata la presenza del convivente che si trovava ancora all’interno dell’appartamento brandendo un coltello di grandi dimensioni e la figlia maggiorenne della coppia, anch’essa in casa, che si era rinchiusa in una stanza.

L’uomo, dopo aver tentato di uccidere la coniuge con cui è in atto la separazione ma permane la convivenza all’arrivo della Polizia ha desistito  dagli intenti omicidiari volgendo verso sé stesso  violenza e infliggendosi sull’addome e al collo ferite con un grosso coltello.

Solo grazie al pronto intervento degli agenti l’uomo non riuscì nell’intento suicidario ma riportava gravissime ferite per le quali è stato trasportato  con eliambulanza presso un Ospedale di Roma per essere sottoposto a delicato intervento chirurgico.

La donna, salva grazie anche all’intervento di un vicino che era accorso sentendo le grida di aiuto trovando il suo aggressore mentre la sovrastava e le infliggeva ripetute coltellate, è stata trasportata presso il pronto soccorso dell’ospedale “A. Fiorini” di Terracina (LT), fortunatamente non si trova in pericolo di vita.

All’interno dell’abitazione la polizia giudiziaria e la polizia scientifica rinvenivano e sequestravano il coltello utilizzato, inoltre repertavano indumenti ed oggetti imbrattati di sangue che sono a disposizione dell’A.G. procedente.

L’autore dei gravi fatti, 53enne di origini campane, è in stato d’arresto piantonato presso un nosocomio della Capitale, dove è ricoverato in prognosi riservata.

Chiara Ruocco

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