Il Comitato di Frassineto deluso dall’incontro del 28 febbraio

I responsabili del Comitato di Quartiere Frassineto chiedono una nuova riunione dell’Osservatorio sui problemi delle periferie

Quanto deliberato dall’Osservatorio Permanente sulla Sicurezza e Legalità lo scorso 28 febbraio non ha soddisfatto il Comitato di Quartiere Frassineto.

Il quale si dice:

Fortemente perplesso sull’esito della riunione”.

 

I motivi sono presto spiegati:

“Nel corso dell’incontro – scrivono i referenti del Comitato – tutti hanno convenuto che il problema esiste e che gli abitanti hanno ragione a preoccuparsi.

Ma alla fine non si è arrivati ad alcuna sintesi.

È venuta a mancare l’azione propositiva, funzione prevista dallo statuto dell’osservatorio e scopo principale della sua esistenza.

Sono state oggetto di discussione varie problematiche ma nessun suggerimento per affrontarle.

Ci è stato spiegato come sia complicato procedere all’esproprio delle aree e di quanto siano costose la demolizione ed il ripristino dello stato dei luoghi.

A maggior ragione, investiamo in prevenzione.

Cerchiamo di capire di cosa necessita la Polizia Locale per migliorare la prevenzione, facciamo un investimento sul futuro.

Guardiamo lontano ed immaginiamoci come saranno le periferie da qua a dieci anni se si continua con questo scempio.

Altro che recupero e risanamento delle periferie.

La proposta del consigliere Monica Tomassetti, secondo noi valida, non è stata neanche oggetto di dibattito.

Né tantomeno di votazione, soprattutto dal Presidente dell’Osservatorio Bruno Iorillo.

Come se le problematiche accennate prima, quelle igienico-sanitarie, sociali e di sicurezza, non esistessero.

L’unica ridicola conclusione a cui è giunto il Presidente dell’Osservatorio è di vigilare sulle vendite dei lotti.

Come se il Comitato di Quartiere Frassineto ne avesse la possibilità.

O i suoi componenti li vendessero ai primi che capita, senza tener conto che chi li vende non risiede certamente nel nostro quartiere.

Infine, esprimiamo un profondo rammarico per la scarsa presenza dei componenti dell’osservatorio, tra cui il Sindaco e i rappresentanti delle forze dell’ordine (Prefettura, Questura, Carabinieri).

Pensavamo e speravamo che i problemi delle periferie  fossero più sentiti.

Il Comitato di Quartiere Frassineto ritiene che sia necessaria un’altra riunione dell’osservatorio per arrivare ad una conclusione propositiva”.

di Anna Catalano

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