Servizi Sociali: l’Amministrazione rivendica i suoi successi

La campagna elettorale delle liste civiche attualmente in maggioranza si concentra sui Servizi Sociali. Tutti i numeri dell’assistenza ad Aprilia

Le liste civiche attualmente al governo della città rivendicano ancora una volta i successi nell’ambito dei Servizi Sociali.

Più volte, infatti, il Sindaco Antonio Terra ha descritto le politiche sociali “il fiore all’occhiello” dell’opera di governo.

Ora, in ambito di campagna elettorale, le liste di maggioranza mettono in campo i numeri di questo impegno.

Partendo dal presupposto che anche a livello nazionale saranno proprio i Servizi Sociali a determinare le spese del prossimo anno:

“È in preparazione – ricordano le liste aderenti ad Aprilia Civica – una nuova manovra finanziaria, il bilancio dell’anno 2018.

Il quale rifletterà quelli degli anni passati nel grande sforzo economico per l’erogazione di servizi sociali alle fasce di cittadinanza maggiormente in difficoltà.

Ovvero terza età, disabilità, esclusione sociale, dispersione scolastica.

Lo abbiamo detto all’inizio del mandato elettorale: finché la crisi economica farà sentire i suoi effetti negativi sulle famiglie, concentreremo fondi economici adeguati nella sfera del sociale.

E così abbiamo caratterizzato i bilanci del Comune di Aprilia.

Che destinano circa un quarto delle proprie uscite al sostegno della comunità e delle famiglie, dai Servizi Sociali alla Pubblica Istruzione.

In tutto questo, l’Amministrazione ha dovuto spesso provvedere da sola, visti i budget sempre più risicati da parte della Regione Lazio.

E questo, si sa, non solo nell’ambito socio-assistenziale, ma anche in altri settori come i Trasporti.

Per tutti questi motivi, il nostro ringraziamento e la riconoscenza della collettività va a tutti gli operatori sociali comunali e della Multiservizi.

Visto l’impegno quotidiano dimostrato e la loro missione professionale di aiutare chi è in difficoltà.

Solo a titolo di esempio, vogliamo fornire alcuni numeri dell’impegno dei Servizi Sociali nei primi dieci mesi dell’anno”.

Tutela dei minori e sostegno agli adulti

Numeri che coinvolgono primariamente i minori.

Sono tante, infatti, le situazioni di disagio e difficoltà che vedono giovani e giovanissimi al centro dell’opera assistenziale di Aprilia:

“Oggi ad Aprilia – ricorda la maggioranza – ci sono 150 minori soggetti a procedimenti di tutela.

I quali vivono cioè in una condizione sociale, familiare ed abitativa pregiudizievole.

Tra questi 21 in affidamento intrafamiliare o extrafamiliare, 19 inseriti in Case-Famiglia e 6 stranieri non accompagnati.

Tredici sono i minori destinatari di assistenza educativa domiciliare.

Un servizio rivolto in situazioni di disagio sociale e rischio emarginazione, quando le famiglie si trovano in difficoltà nello svolgimento delle funzioni genitoriali ed educative per impedimenti oggettivi.

Ventuno sono poi i casi di sostegno alla genitorialità e mediazione familiare.

I nostri operatori comunali sono costantemente impegnati per il sostegno alle famiglie, affrontando i casi che vanno studiati singolarmente.

Nel rispetto di una sana crescita e maturazione del minore“.

Non vanno poi dimenticate le situazioni di difficoltà che coinvolgono persone adulte.

Anche queste, affermano da Aprilia Civica, sono state oggetto di attenzione da parte della Giunta Terra:

“Il Servizio di Assistenza Domiciliare per la terza età – continuano dalla maggioranza – aiuta oggi settanta anziani.

Altri 17 frequentano il Centro Alzheimer, dove sono imminenti i lavori di ristrutturazione finanziati dal Comune di Aprilia.

Altre 56 persone beneficiano di interventi domiciliari a carattere socio-sanitario“.

Assistenza ai disabili

Una delle fasce più deboli della società è quella dei portatori di handicap.

Anche in questo ambito, nonostante tante critiche ricevute, la maggioranza rivendica la bontà del proprio operato:

Tredici persone maggiorenni – sono i numeri riportati dalle liste civiche – sono beneficiarie di servizi di aiuto personale volti a facilitare l’autosufficienza e l’integrazione sociale.

C’è poi il Giardino dei Sorrisi, il centro diurno comunale di Via Giustiniano ristrutturato di recente grazie a fondi europei che oggi ospita 40 utenti.

Sicuramente la struttura, gestita dalla Multiservizi, rappresenta un faro dei Servizi Sociali.

Offre una risposta qualificata ai bisogni di autonomia e di inclusione sociale attraverso la partecipazione alle varie attività ed alla vita di gruppo dei soggetti con disabilità.

Ed un sostegno alle loro famiglie nel loro compito di accudimento.

L’Amministrazione si è assunta l’impegno di far scorrere ulteriormente in tempi brevi la graduatoria in relazione alla lista d’attesa.

Per quanto riguarda il servizio di assistenza educativa specialistica ad alunni con disabilità, 73 interventi sono in favore di studenti.

Al fine di consentire loro di esprimere al meglio le proprie abilità e potenzialità all’interno del contesto scolastico e sociale.

Nonché di realizzare il miglioramento della loro qualità di vita.

Di questi, 19 sono nella Scuola dell’Infanzia, 41 nella Primaria e 13 della Secondaria di primo grado.

Ancora una volta – riconoscono i responsabili di Aprilia Civica – determinante è l’impegno profuso dal personale comunale e Asam.

Il Comune di Aprilia, poi, compartecipa al pagamento di 83 quote sociali di ospitalità di cittadini con Isee inferiore ai 20 mila euro nelle RSA, strutture riabilitative di mantenimento.

E sostiene 8 soggetti adulti con handicap grave ospiti della Casa-Famiglia “La Casa dei Lillà”.

Ricordiamo poi la straordinaria esperienza maturata nella Serra Fotovoltaica, realizzata dall’Amministrazione civica.

Qui sono impegnati sette utenti del Dsm con l’ausilio di una cooperativa“.

Inclusione attiva

L’ultimo aspetto preso in considerazione dalla maggioranza riguarda quello dei reinserimento sociale e lavorativo.

Anche in questo caso, i numeri riportati dalle liste al governo vengono rivendicati come un successo ottenuto e, soprattutto, come una promessa mantenuta:

“Politiche sociali – scrivono ancora dalla maggioranza – vuol dire anche reinserimento nel mondo del lavoro.

Per questo motivo abbiamo confermato ogni progetto volto alla risocializzazione e all’inclusione.

Non solo cioè a coprire situazioni emergenziali, ma a restituire dignità alla persona attraverso l’indipendenza economica che solo un posto di lavoro può dare.

Il Sostegno per l’Inclusione Attiva (SIA) eroga servizi a 387 persone.

Le azioni di contrasto alla povertà prevedono l’erogazione di sussidi economici alle famiglie in condizioni economiche disagiate.

Ed anche l’elaborazione di progetti personalizzati di presa in carico integrata.

Al SIA si aggiungono 100 (in questi primi dieci mesi dell’anno) contributi economici straordinari erogati a famiglie bisognose ed in condizione di fragilità.

Al fine di favorire il superamento di situazioni di bisogno, contrastare l’esclusione sociale ed evitare il cronicizzarsi della dipendenza assistenziale.

In Comune ci sono poi 70 impiegati nel Servizio Civico Comunale.

Nonché gli attuali 12 progetti personalizzati per lavori risocializzanti.

Ultimo grande impegno dell’Amministrazione – concludono da Aprilia Civica – è stato a favore del Banco Alimentare.

L’ente presto trasferirà la sua sede regionale negli spazi messi a disposizione di Culturaprilia.

Va sottolineata la sensibilità mostrata dall’Amministrazione Comunale, che ha anche sottoscritto protocolli d’intesa con supermercati e catene di grande distribuzione.

Affinché il cibo fresco invenduto e i prodotti a conservazione ma vicini alla scadenza non finiscano in discarica.

Ma vengano distribuiti a chi è più in difficoltà“.

di Massimo Pacetti

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