Aprilia ricorda i caduti delle Foibe

Striscioni in giro per la città e l’impegno degli studenti. Il ricordo dell’eccidio delle Foibe ha coinvolto anche Aprilia

Il Giorno del Ricordo è stato celebrato anche dalla nostra città: il doveroso omaggio ai caduti delle Foibe è stato portato in diversi modi.

A partire dall’Amministrazione, che ha tenuto a mezz’asta tutte le bandiere esposte negli edifici pubblici.

Per continuare con gli studenti.

Il Blocco Studentesco dell’Istituto Rosselli ha appeso uno striscione all’entrata dell’edificio e dedicato queste parole alle vittime dell’eccidio:

“Tra il 1943 e il 1947 circa 10.000 Italiani furono barbaramente massacrati, torturati e gettati, vivi o morti, nelle foibe dai partigiani di Tito.

Oltre 350.000 furono costretti a lasciare la loro terra e fuggire.

La verità non può essere infoibata!“.

Anche i movimenti politici si sono attivati per ricordare quanti persero la vita 70 anni fa.

Comunità Militante ha scritto vari slogan su degli striscioni appesi in alcune zone della città:

“Al quartiere nord nelle vie dedicate a Istria, Fiume e Dalmazia sono state apposte le bandiere italiane.

Nonostante sia stata istituita una ricorrenza a livello nazionale, c’è ancora chi nega e denigra chi italiano volle restare.

Noi ricorderemo sempre i nostri Compatrioti caduti per mano infame.

E soprattutto per mano di chi avendo la stessa origine non aveva lo stesso amore“.

di Massimo Pacetti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *