Nuovo Comitato di Quartiere ad Aprilia: è nato Borghi Rurali

È nato lo scorso 29 settembre il Comitato di Quartiere Borghi Rurali, che comprende Casalazzara, Torre Bruna, Via Apriliana e Via del Tufetto

Un nuovo Comitato di Quartiere si affaccia sulla scena apriliana.

Lo scorso 29 settembre è stato fondato Borghi Rurali, una nuova realtà che si occuperà di far presenti le esigenze delle zone periferiche della città.

Una iniziativa nata perché, come riferito da uno dei fondatori del Comitato:

Mi ero stancato di lamentarmi in continuazione, adesso voglio agire“.

Evidentemente le necessità delle campagne apriliane sono state fatte passare sotto traccia negli ultimi tempi.

E questo ha fatto sì che alcuni cittadini decidessero di rimboccarsi le maniche mettendosi in gioco in prima persona:

“Finalmente – scrive il Presidente del Comitato, Martino Gazzi – è nato un nuovo Comitato di Quartiere nelle Campagne a Nord di Aprilia.

Il Comitato si è costituito il giorno 29 settembre scorso, in seguito all‘incendio avvenuto alla Eco X di Pomezia.

L’avvenimento ha scosso i cittadini di questa zona.

Dopo ripetuti incontri essi hanno deciso di consorziarsi in forma ufficiale in un Comitato che ha assunto il nome di Borghi Rurali.

Il quale rappresenta una vasta area costituita dai quartieri di Casalazzara, Torre Bruna, Via Apriliana, Via del Tufetto.

“Borghi Rurali” si prefigge lo scopo di diventare un punto di riferimento e uno strumento per tutti i cittadini.

Per tutti coloro che insieme vogliono cercare soluzioni alle tante problematiche che affliggono la popolosa campagna di Aprilia.

Diventata ormai a tutti gli effetti un prolungamento urbano della nostra città.

Con tutte le caratteristiche di piccola comunità cittadina.

I rappresentanti politici di zona non potranno che accogliere con soddisfazione la nascita del Comitato.

L’inizio dell’attività sarà costellato di difficoltà.

Ma la buona volontà e la passione di chi ha deciso di passare ai fatti, porteranno di certo a risultati proficui per la comunità”.

di Massimo Pacetti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *