Passi in avanti per le addizionali IRPEF

Siglata l’intesa con i sindacati: l’obiettivo è diminuire le addizionali IRPEF ed aumentare il contrasto all’evasione fiscale

Dopo le manovre annunciate nel 2015, il Comune di Aprilia compie altri passi in avanti nell’ambaito del contrasto all’evasione fiscale, con lo scopo di alleggerire la pressione sulle tasche degli apriliani per bene. Nel pomeriggio di ieri, il Sindaco Terra, affiancato dagli Assessori Torselli e Mastrofini, ha siglato un accordo sul bilancio nel rispetto dei principi alla lotta all’evasione, andando ad innalzare la qualità e le risorse destinate al sociale.

L’Amministrazione – ha spiegato l’Assessore Roberto Mastrofini in relazione alla manovra fiscale – prevede di lasciare inalterate per l’anno 2016 la attuali aliquote relative all’addizionale Irpef, Imu e Tasi tenendo conto della contrazione delle risorse a disposizione, in quanto anche quest’anno sia la Regione che lo Stato hanno tagliato i trasferimenti agli enti locali. Va tuttavia detto che l’obiettivo del 2016 è la lotta all’evasione totale della tariffa sui rifiuti e dell’imposta sulla casa, anche se già nel corso del 2015 l’Amministrazione ha dato importanti segnali in tal senso emettendo circa cinque milioni di euro di avvisi di accertamento. Analizzando gli intestatari di scheda anagrafica, i residenti ed i rispettivi componenti del nucleo familiare rispetto alle denunce Tarsu/Tares/Tari presenti nella banca dati, abbiamo riscontrato che alcuni componenti rispetto alla popolazione residente non sono denunciati. In particolare, se Aprilia conta di 72.850 residenti e confrontando con i 63.061 componenti denunciati Tari presenti nell’ultimo ruolo, si possono rilevare 9.789 componenti residenti non dichiarati (il 15,5%). Questo fa emergere un dato più significativo relativo all’evasione totale, ovvero mancanza di denuncia di alcune abitazioni, ed uno minore di evasione parziale, ovvero infedele denuncia. Pertanto, è intenzione dell’Amministrazione colpire queste casistiche; e discorso analogo va fatto per l’evasione Imu”.

Tali azioni, in previsione del 2017, potrebbero sfociare in un abbassamento delle addizionali IRPEF: nel mirino ci sono le aliquote dell’addizionale Irpef relative alla fascia di reddito più bassa (fino a 15 mila euro) con uno slittamento dallo 0,6 allo 0,4 e quella della fascia da 15 a 28 mila euro che scenderebbe dallo 0,7 allo 0,6.

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