Torno subito: al via la nuova edizione

Torno subito: la Regione Lazio è pronta a far partire 2000 giovani per una esperienza di studio o lavoro all’Estero

Al via la nuova edizione di ‘Torno subito’, il bando della Regione per dare l’opportunità a 2000 giovani di fare un’esperienza formativa o di lavoro all’estero o in un’altra regione del mondo da continuare poi nel Lazio.

Il programma della Regione Lazio è rivolto a laureati e studenti universitari tra i 18 ei 35 anni e offre l’opportunità di partire ad una sola condizione: tornare nel Lazio e portare qui, nel nostro territorio, le nuove competenze acquisite.

1.500 ragazzi sono già partiti in tutto il mondo e 800 sono già tornati. 1.700 enti e aziende hanno accompagnato i vincitori delle prime due edizioni. Quest’anno i numeri crescono ancora, diamo questa opportunità così importante a 2000 giovani tra i 18 e i 35 anni. Andare per imparare e tornare per crescere.

Vai qui per tutte le info sul bando. La partecipazione al bando e il conseguente invio della domanda online sarà possibile fino alle ore 10:00 del 25 giugno. Vai qui per tutte le info sul bando e su come partecipare.

Non vogliamo che chi cerca lavoro, sopratutto se giovane si trovi da solo rispetto a questo suo bisogno quindi questo progetto, che era sperimentale, sta segnando adesso un giro di boa e ha vinto la sua scommessa – lo ha detto il presidente, Nicola Zingaretti, che ha aggiunto: si parla tanto di cervelli in fuga, se ne parla a volte a sproposito, ma qui c’è la manifestazione più plateale che se si dà un’opportunità giustamente i giovani vanno all’estero per crescere ma poi tornano per rendere tutti più forti. Siamo contenti che il Lazio nuovo stia diventando una realtà”- ha detto ancora Zingaretti.

Il 25 giugno scade il bando quindi il mio invito a tutti i giovani è di cogliere questa opportunità, c’è uno staff che li sosterrà per cercare partner internazionali per mettere il loro talento a disposizione –è il commento del vicepresidente e assessore alla formazione, Massimiliano Smeriglio. A loro chiediamo di guardare con curiosità al mondo, di andare e formarsi con un solo obbligo, quello del ritorno per mettere a disposizione della nostra comunità quello che hanno appreso in giro per il pianeta. Quindi buon viaggio ma anche buon ritorno” – ha detto ancora Smeriglio.

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