Come curare la Cervicalgia?

La Cervicalgia, cos’è e come curarla? I consigli dell’Osteopata Mirko Reccolani

La cervicalgia è un problema molto comune del quale arriva a soffrire fino a due terzi della popolazione.

Purtroppo questa regione anatomica è spesso sede di problemi e di dolori.Il tratto cervicale, che è composto da 7 vertebre, quando è causa di problemi interessa con dolore importante tutto il collo dalla testa fino alle spalle e non solo.

Per le numerose relazioni che esistono tra il rachide cervicale ed il resto del corpo possiamo tranquillamente affermare che i problemi di “cervicale” interessano l’intero organismo.Come si dice in gergo, anche se impropriamente, “avere la cervicale” peggiora sensibilmente la qualità della vita di chi ne soffre. La cervicalgia infatti si associa frequentemente a disturbi come nausea, mal di testa, e vertigini che non vanno mai sottovalutati.

Per questo motivo anche se a soffrire di questo disturbo sono in molti, ogni singolo caso va considerato unico e trattato come tale.

CERVICALGIA NON SPECIFICAosteopata mirko reccolani Cervicalgia

Molte persone sviluppano una cervicale rigida e dolorante per nessun motivo evidente. Può accadere dopo aver dormito o essere stati seduti in maniera errata oppure dopo un lieve infortunio in torsione come ad esempio durante la pulizia o giardinaggio.

La cause sottostanti questa tipologia di dolore al collo non sono pienamente comprese, così si chiama “cervicalgia non specifica“.

Avere un dolore al collo non specifico non significa che il collo sia danneggiato, infatti spesso accade nelle persone in cui il collo sembra del tutto normale nell’ambito di una radiografia. E’ il tipo più comune di cervicalgia e spesso scompare dopo pochi giorni. Se non si risolve entro un paio di giorni è opportuno procedere ad un trattamento prima che il corpo cominci a compensare con una postura alterata.

SPONDILOSI CERVICALE

Con l’utilizzo quotidiano per molti anni i dischi e le faccette articolari si usurano. Tale usura varia da persona a persona. I dischi si assottigliano e questo fa sì che gli spazi tra le vertebre diventino più stretti. Inoltre, speroni ossei, noti come osteofiti, si formano presso i bordi delle vertebre e delle faccette articolari. In un certo qual modo può essere considerata un particolare forma di osteoartrite, ma è nota come spondilosi cervicale.

COLPO DI FRUSTA.

Questo tipo di lesione spesso segue a un tamponamento in un’automobile. In questo tipo di collisione, in una prima fase viene portato avanti il corpo e la testa si piega all’indietro.

Quindi, non appena il corpo si ferma, la testa viene lanciata in avanti. A seguito di un colpo di frusta vi è spesso un ritardo prima che il dolore e la rigidità abbiano inizio.

Anche se il colpo di frusta può gravemente danneggiare il collo, la maggioranza delle persone che abbiano avuto questi incidenti non hanno subito gravi danni. In molti casi i danni si percepiscono dopo settimane o mesi. Cinture di sicurezza e poggiatesta regolati correttamente in auto riducono sensibilmente i danni da colpo di frusta.

CEEVICALGIA DA TENSIONE E CEFALEA TENSIVA.

La maggior parte dei muscoli del corpo si rilassano completamente quando non vengono utilizzati, ma alcuni muscoli (noto come muscoli antigravitari) devono lavorare tutto il tempo in modo da mantenere il corpo eretto. I muscoli della parte posteriore del collo devono essere sempre in tensione, altrimenti la testa cadrebbe in avanti quando si è seduti o in piedi. Quando questi muscoli lavorano troppo o non sono abbastanza forti, possono causare dolore al collo e mal di testa. Le persone che sono preoccupate o sotto stress spesso contraggono inconsciamente i muscoli più di quanto sia necessario per tenere la testa eretta. Le cefalea tensiva è molto comune ed è spesso chiamata impropriamente emicrania. Lavorare ad esempio al computer e stare seduti in maniera non idonea carica i muscoli del collo e può portare a cervicalgia e mal di testa.

TRATTAMENTO OSTEOPATICO PER LA CERVICALGIA.

Globalmente viene correlato il problema cervicale con eventuali disfunzioni rilevate nell’intero corpo o con problemi posturali.

Localmente, dopo aver valutato la funzione e la qualità del collo e del movimento articolare, vengono esaminate le tensioni muscolari e fasciali unitamente alle relazioni con la colonna vertebrale e la testa. Vengono applicate tecniche sui tessuti molli per alleviare la tensione muscolare e fasciali. Si possono effettuare delle manipolazioni e delle manovre articolatorie o thrust per liberare le articolazione vertebrali, ove necessario.

Possono essere utilizzate anche delle dolci tecniche osteopatiche craniali per riequilibrare la funzione ritmica della colonna vertebrale e del cranio.

Possono essere consigliati degli esercizi per correggere eventuali posture scorrette.

PER INFO E APPUNTAMENTI:

Mirko Reccolani, Osteopata D.O       3334728712

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