Il lato verde del caffè

La verità sull’ultima moda dimagrante

Stefania Cocco

Il caffè è una bevanda straordinaria diffusa in tutto il mondo, il cui sapore intenso riflette la ricchezza della sua storia e delle sue radici antiche. Questo magnifico successo a ogni latitudine è certamente legato alle tante proprietà che il caffè possiede, da stimolante del sistema nervoso a calmante contro le emicranie in virtù delle sue proprietà vasocostrittrici; da regolatore glicemico a potente antiossidante. Bevuto amaro o utilizzato nella cosmesi, il caffè può essere un prezioso aiuto per la perdita di peso, grazie al potere della caffeina di facilitare il metabolismo dei grassi. Di recente, in ambito fitoterapico, sta impazzando l’uso del caffè verde (ovvero dei chicchi crudi non tostati da mettere in infusione) come potente “brucia grassi”, ma la disinformazione circa la reale efficacia di questo prodotto è tanta e sta subendo i cattivi effetti delle mode del momento.

Il caffè verde, in realtà, non ha doti diverse rispetto a quello tostato, ma presenta delle proprietà che lo rendono meno aggressivo, quindi più indicato per chi ne tollera poco gli effetti collaterali come insonnia, iper-attivazione nervosa, tachicardia, ecc. Non avendo subìto il processo di tostatura, i chicchi crudi contengono persino meno caffeina dei chicchi tostati, ma mentre bevendo il classico caffè la concentrazione di caffeina nel sangue subisce un picco dopo 30 – 40 minuti dall’assunzione, a cui segue uno smaltimento veloce, con il caffè verde l’assorbimento di caffeina è più lento e continuo, dunque la sua riserva dura più a lungo. Inoltre, la bevanda di caffè verde risulta molto meno acida di quella nera, quindi non provoca i fastidi gastrici che si hanno, talvolta, quando beviamo il caffè a stomaco vuoto. I benefici del caffè verde sono stati riportati sulla rivista “Gastroenterology Research and Practice“, ma gli studi hanno un carattere ancora sperimentale e provvisorio. In generale, gli effetti della caffeina dipendono da caratteristiche soggettive, quali sesso, età, assuefazione, dose, attività fisica, ecc. Ciò che è necessario tener presente quando si assume il caffè verde, o qualsiasi altro integratore alimentare a scopi dimagranti, è che esso non rappresenta un  sostituto, ma soltanto un buon aiuto a un programma dimagrante più ampio che preveda del quotidiano esercizio fisico e un’alimentazione controllata grazie all’aiuto di un nutrizionista.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *