La nascita della Repubblica Italiana

A seguito di un referendum istituzionale, dopo un ventennio fascista, l’Italia si trasformò in una Repubblica

2 GIUGNO 2014 Manifesto

Il 2 giugno gli italiani e le italiane (per la prima volta) sono stati chiamati per scegliere sulla forma di stato ed elessero anche i componenti dell’Assemblea Costituente che doveva redigere la nuova carta costituzionale. Questa votazione segnò un passaggio di fondamentale importanza per la storia dell’Italia contemporanea dopo i vent’anni di fascismo, dopo l’uscita dalla Seconda Guerra Mondiale ed un periodo di storia altamente segnato da eventi. Fra il 12 e 13 giugno 1946 il Consiglio dei ministri conferì al presidente Alcide De Gasperi le funzioni di Capo provvisorio dello Stato repubblicano. Umberto II lasciò il paese il 13 giugno 1946. Alla sua prima seduta, il 28 giugno 1946, l’Assemblea Costituente elesse a Capo Provvisorio dello Stato Enrico De Nicola, al primo scrutinio. Con l’entrata in vigore della nuova Costituzione della Repubblica Italiana, De Nicola assunse per primo le funzioni di Presidente della Repubblica Italiana il 1º gennaio del 1948. Il Comune di Aprilia, come ogni anno, ha voluto ricordare quanto la democrazia e gli ideali siano pilastri per la libertà e la coesione nazionale.

Melania Orazi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *