In forma con il Pilates

Devanah Thomas, istruttrice americana, ci spiega perché scegliere questo metodo

Rappresenta un eccellente modo per prevenire gli infortuni
 con risultati immediati e duraturi

Devanah Thomas, nata nel Regno Unito e vissuta negli Stati Uniti ha studiato per diversi anni il metodo pilates in California e poi a Londra, istruttrice di questa disciplina dal 1995 ci spiega, alla luce della sua costante applicazione ed esperienza acquisita negli anni, l’efficacia di questo metodo di allenamento. E’ infatti focalizzato sul miglioramento della fluidità dei movimenti senza creare, a differenza del body building, l’eccesso di massa muscolare non incidendo al contempo esclusivamente sul coordinamento fisico ma anche su quello mentale.
– Il metodo Pilates – spiega Devanah – offre un ampio numero di esercizi da eseguire su diversi attrezzi proponendo così una ginnastica divertente e di intensità modulabile. La serie completa degli esercizi permette un lavoro muscolare non segmentario, ma della coordinazione di tutte le regioni corporee. Tale metodo consente di utilizzare tutti i piani spaziali e il lavoro viene spesso effettuato in scarico permettendo il mantenimento di un corretto allineamento della colonna vertebrale. Questo genere di allenamento può essere affrontato da persone di tutte le età ed in ogni condizione fisica, ecco perché il Pilates rappresenta un eccellente modo di tenersi in forma e di prevenire gli infortuni, poiché le lezioni si svolgono esclusivamente con istruttori specializzati, i programmi di allenamento sono costruiti sulla base delle esigenze specifiche del corpo ottenendo così un lavoro profondo con risultati immediati e duraturi.
Il metodo Pilates si basa su alcuni principi fondamentali come il controllo, la fluidità dei movimenti, la precisione nell’eseguire gli esercizi, la coordinazione tra respirazione e movimento e una buona concentrazione.
Devanah Thomas, attualmente istruttrice presso la palesta di Aprilia “FreeTime”, adotta p l’innovativa “pancafit”per una dolce ginnastica posturale,la macchina ha una struttura abbastanza semplice ed è composta da una base in ferro in grado di aderire interamente al pavimento. A tale struttura sono articolate due tavole di legno vincolate al centro della base metallica ma libere di inclinarsi dal lato opposto formando insieme una struttura a V più o meno aperta a seconda delle esigenze di lavoro che l’operatore, proposto al servizio, intenderà soddisfare.

Cristina Farina

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