Italiani sfaticati

 Molta attività si, ma vista alla tv!

Siamo un popolo di pigri! Lo rivela un sondaggio effettuato da OmniBus Study per conto di TomTom, azienda leader nella settore della geolocalizzazione.

L’indagine è stata condotta su un campione di 8000 persone residenti in otto paesi (Stati Uniti, Gran Bretagna, Francia, Germania, Olanda, Italia, Spagna e Svezia) ed è risultato che gli italiani sono tra i più inattivi. La domanda attraverso cui è stato veicolata l’indagine è: Quanti giorni all’anno dedichi all’attività fisica?.

FOTO1

Se gli italiani si dedicano al fitness per 96 giorni all’anno, gli inglesi arrivano a 108, superati da svedesi, francesi e spagnoli. I primi in classifica sono gli americani, che dichiarano di dedicare almeno 135 giorni allo sport. Qui è doveroso ricordare che gli Stati Uniti risultano anche tra i paesi più in sovrappeso e questa con tendenza allo sport ci si propone di controbilanciare i loro vizi alimentari.

 

Solo gli olandesi, con 93 giorni all’anno di attività fisica, si piazzano sotto l’Italia.

Negli Usa si punta molto alla sensibilizzazione della popolazione nei confronti del fitness, visto che nel paese esistono gravi problemi legati all’alimentazione Fast&JunkFood. Le scuole americane seguono presto i ragazzi che hanno voglia di dedicarsi allo sport. Tutto ciò porta a una più intima concezione della cultura del fitness.

FOTO

Gli italiani sono tra i più grandi atleti al mondo, quando si tratta di guardarli alla tv, gli sport. Indubbiamente l’Italia si gioca la supremazia nel calcio, nel nuoto e nella scherma, tanto per fare degli esempi veloci, ma resta il fatto che gli italiani che non sono sportivi di professione tendono a non fare alcuna attività fisica. Con tutte le eccezioni, certo. Fanno spesso eccezione le donne, infatti. Queste si impegnano molto più degli uomini a mantenersi in forma, sia per motivi riguarda l’aspetto del loro corpo sia per la salute in generale. Dai sondaggi risulta che le donne italiane si dedicano maggiormente (83% del totale) al fitness e che quasi tutte sono intenzionate a incrementare il tempo attualmente dedicato a queste attività.

Fermo restando che tutto ciò ha comunque un valore informativo, non dobbiamo dimenticare che queste indagini sono frutto di dichiarazioni fatte a Gennaio, quando i buoni propositi per il nuovo anno e i sensi di colpa per i panettoni appena digeriti si facevano sentire più insistenti. I risultati, i numeri riproposti ora potrebbero essere più allarmanti.

“Questo è il momento in cui ognuno di noi pensa ai buoni propositi per il nuovo anno. L’indagine TomTom dimostra che il 33% degli intervistati sceglie Gennaio per pianificare i propri obiettivi di fitness – conferma Luca Tammaccaro, Vice President TomTom Italy & SEE – Prefissarsi un obiettivo e trovare la giusta motivazione per raggiungerlo è il primo passo verso la sua realizzazione. È questo il motivo principale per cui TomTom ha appena lanciato la nuova gamma di orologi sportivi GPS, per aiutare runner, nuotatori e ciclisti a realizzare i propri successi”.

Il sondaggio, alla luce di queste dichiarazioni, suona inoltre influenzato dagli interessi economici della TomTom Italy, ma non dobbiamo dubitare che siano veritieri in quanto si tratta di indagini di mercato, più vere del vero.

Altro fatto da sottolineare a onore della nostra reputazione è che il 26% degli italiani ha promesso che in questo 2014 di dedicherà maggiormente alla cura fisica di se stessi. Arte oratoria o intenzione sincera? Rispondete voi.

 Fabio Benedetti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *