Il Sasso Marconi batte 1-0 l’Aprilia, al Quinto Ricci sarà battaglia per la D

Il primo round della finale play-off se lo aggiudica il Sasso Marconi, che batte l’Aprilia per 1-0 grazie al rigore di Noselli.

Nulla è precluso per le rondinelle, che però hanno avuto qualche problema nella parte iniziale della gara. Dopo 2’, infatti, Noselli è sbucato in area alle spalle di Montella e per poco non ha beffato Caruso, salvato dalla traversa. Al 10’ la risposta apriliana, con Monteforte bravo a girare con il sinistro in area avversaria, trovando però Lazzari sulla sua strada. Due minuti dopo, bella discesa di Scibilia sulla sinistra, con Casimirri pronto al colpo di testa sul secondo palo. La palla però finisce fuori. Sul ribaltamento di fronte è Benatti a provarci dalla distanza, con Caruso che risponde presente.

Sugli sviluppi del calcio d’angolo la palla colpisce il braccio di Zeccolella, con l’arbitro che concede il penalty. Dagli undici metri va Noselli che però spara alto. L’Aprilia riprende coraggio e prova a spingere sull’acceleratore. Al 29’ Tassinari crossa dal vertice destro dell’area avversaria e per poco la sua traiettoria non beffa Lazzari. La palla, però, finisce fuori. Nella parte conclusiva della prima frazione sono i padroni di casa a riprendere l’iniziativa, anche se Caruso non deve compire alcuna parata.

 

La ripresa si apre nel segno dei bianco-celesti. Al 7’ Zeccolella trova l’imbucata giusta per Monteforte, che però con il sinistro non trova la porta avversaria. Un minuto dopo Fortunato prova la gran botta da fuori dopo un rimpallo in area, ma la sfera finisce sul fondo. Al 13’ è Scibilia a tentare la conclusione dalla distanza, con la palla che ancora una volta finisce a lato. Al 27’ l’episodio chiave. Un rimpallo favorisce Tonelli che si presenta tutto solo davanti a Caruso. L’attaccante lo salta ma il portiere apriliano lo aggancia col piede. Nuovo rigore per i padroni di casa, che stavolta Noselli non spreca. Ben angolata la sua conclusione, con Caruso che intuisce ma non riesce ad intervenire. Le rondinelle tentano di spingere per ribaltare la situazione, ma per forza di cose concedono qualcosa. Al 39’ Hiysa sfonda sulla sinistra, mette al centro cercando una deviazione, ma Bencivenga allontana. Ci prova subito dopo Tonelli, trovando una grande opposizione di Caruso.

Non bastano 3 minuti supplementari alla squadra di mister Venturi per trovare il gol del pareggio. Ma da quanto si è visto in campo le possibilità di ribaltare il risultato ci sono tutte. Basta aspettare sette giorni per provarci.

Le parole di Mister Venturi a fine gara:

«Sapevamo che sarebbe stato difficile, in più ci siamo trovati a dover affrontare due calci di rigore. Però siamo ancora in partita, si giocherà tutto nella gara di ritorno. Dovremo mettere in campo la giusta cattiveria per poter ribaltare il risultato. Oggi non abbiamo giocato male, ma forse un po’ sotto ritmo, adattandoci a quello che è il loro modo di giocare. Di sicuro non è finita, mancano ancora 90 minuti in cui ci giocheremo la conquista della Serie D. Siamo ancora in corsa».

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