A Roma la cultura non va in vacanza

Week-end di Ferragosto nella Città Eterna

Roma si sta progressivamente svuotando per le ferie, ma la Città Eterna offre, anche in occasione del week-end di Ferragosto, numerose occasioni di svago all’insegna dell’arte e della cultura. Per chi non è fuggito per prendere il sole in spiaggia o in lontane località esotiche (complice la crisi) i musei romani restano aperti dal 15 al 17 agosto, nei consueti orari con mostre interessanti. Foro romano e Palatino e il Colosseo potranno essere visitati dalle 8,30 alle 19,15.

Le esposizioni nella giornata di Ferragosto sono accessibili anche fuori orario. Fino al 31 agosto, dalle ore 16 alle 24 è possibile immergersi nel tour di colori, folclore e realismo magico offerto da Frida Kalho presso le Scuderie del Quirinale di Roma. L’ultimo ingresso è previsto alle 23.

In occasione del 450° anniversario della morte del grande Maestro fiorentino i Musei Capitolini rendono omaggio a Michelangelo con una mostra documentaria che ripercorre la vita e l’opera di un genio di tutti i tempi: “1564-2014 Michelangelo. Incontrare un artista universale”. Arrivate da molte tra le più importanti istituzioni culturali italiane e straniere, in mostra oltre centocinquanta opere di cui una settantina del maestro toscano che ha influenzato non solo la cultura italiana, ma tutta la cultura universalmente nota.

La Galleria d’Arte Moderna di via Francesco Crispi, con la sua preziosa collezione permanente di arte dell’Ottocento e prima metà del Novecento ospita la mostra “Artiste del Novecento tra visione e identità ebraica”, con circa 150 opere di artiste ebree italiane attive nella capitale agli inizi del Novecento. La mostra – si legge nel comunicato stampa ufficiale – vuole favorire ed ampliare la conoscenza di una realtà come quella ebraica e dare il giusto risalto a quelle esperienze femminili che sono state in grado di trasformare una condizione di minorità sociale in una ragione di affermazione e di indipendenza creativa, contribuendo al valorizzare, insieme alla loro dimensione privata, anche la vita culturale del nostro paese.

Nel Bimillenario della morte di Augusto è inoltre possibile ampliare la conoscenza del grande princeps visitando L’arte del comando. L’eredità di Augusto. Le 12 sezioni della mostra, articolate per temi ed epoche storiche differenti, illustrano in che modo imperatori come Carlo Magno, Federico II, Carlo V o Napoleone, nel corso della storia abbiano reinterpretato “l’arte del comando” di Augusto, a volte con formule molto vicine o identiche. Sarà possibile assistere, per turisti e romani che resteranno in città, allo spettacolo “Foro di Augusto. 2000 anni dopo” (ore 21, 22 e 23; durata 40 minuti; max 200 persone) prodotto da Zètema Progetto Cultura con l’ideazione e la cura di Piero Angela e Paco Lanciano. Il racconto è trasmesso da un’ audio-guida in 6 lingue (italiano, inglese, francese, russo, spagnolo e giapponese).

Al Museo di Roma in Palazzo Braschi “Luoghi comuni. Vedutisti tedeschi a Roma tra il XVIII e il XIX secolo” racconta quanto sia stata grande, tra Settecento e Ottocento, la passione per Roma degli artisti tedeschi, affascinati dalle sue antichità, dalla luminosità mediterranea della città, così come dalla sua campagna, dalla sua gente e dagli antichi borghi circostanti. Non solo, lo stesso Museo ospita anche Who is on next? Made in Italy. La nuova generazione della moda, una mostra esclusiva che ripercorre la storia e celebra i creativi che hanno preso parte al progetto di fashion scouting, organizzato da Altaroma in collaborazione con Vogue Italia, che ha come obiettivo la ricerca e la promozione di giovani talenti creativi della moda Made in Italy.

Protagonista di questo week-end anche il Museo di Roma in Trastevere con le sue interessanti mostre fotografiche: Gabriele Stabile. Refugee Hotel – 50 scatti realizzati dal fotografo dal 2006 al 2012 tra i rifugiati appena sbarcati negli Stati Uniti – e Born Invisible, cinquanta fotografie dell’artista canadese Sheila McKinnon sull’eredità del silenzio, l’inaudibile presenza di ragazze e donne senza una voce; anime ed esseri trascurati, i cui destini sono gestiti senza il loro consenso. I musei di Villa Torlonia, invece, propongono l’esposizione delle opere di Paolo Antonio Paschetto. Artista, grafico e decoratore fra liberty e déco al Casino dei Principi, la prima monografica tenutasi a Roma dal 1938. Alla Casina delle Civette Arrigo Musti – Impop offre una prospettiva artistica contemporanea che fonde il classico e il moderno attraverso una provocatoria serie di opere, istallazioni, maioliche e oggetti di design. Il Museo Napoleonico fa risuonare un pianoforte del secondo decennio del XIX secolo appartenente al Museo Nazionale degli Strumenti Musicali di Roma nel bicentenario della battaglia di Lipsia (16-19 ottobre 1813). Opera del fabbricante viennese Joachim Ehlers, lo strumento presenta sul coperchio una rappresentazione della battaglia tratta da un acquerello del pittore tedesco Johann Adam Klein. L’opera di Klein è nota anche per una serie di versioni incise, una delle quali, opera di Antonio Verico, è presentata in mostra a diretto confronto con la versione dipinta sul pianoforte.

Per chi preferisce l’arte contemporanea, vasta scelta espositiva al MACRO, nelle sue sedi di via Nizza e Testaccio, mentre a Villa Borghese è possibile concedersi una passeggiata all’ombra dei pini e visitare il Museo Carlo Bilotti. Qui è in corso la mostra Dreamings. L’Arte Aborigena Australiana incontra de Chirico e un percorso di sculture e installazioni che conduce il visitatore verso l’ampia terrazza, dove sono visibili gli ultimi lavori dell’artista italo tedesca EPVS, in particolare l’installazione It’s My Way. Per gli appassionati di teatro va in scena al Globe Theatre “Sogno di Una notte di mezza estate”.

Aperto dalle 9.30 alle 21.30 anche il ponte panoramico della Fontana di Trevi: è possibile “entrare” nel cantiere e ammirare la bellezza di Roma da tutt’altra prospettiva. Tutti i musei e siti archeologici statali e Comunali di Roma resteranno aperti il giorno di ferragosto. Oltre al Foro Romano, Colosseo, Mercati di Traiano e Palatino, si segna l’apertura, del Parco Archeologico delle Tombe della Via Latina, con splendidi ambienti sotterranei, dalle 9.00 alle 18.30.

Sempre in zona Appia la Tomba di Cecilia Metella la Villa di Massenzio e la Villa dei Quintili. Fuori Roma la Villa di Livia a Prima Porta, gli Scavi di Ostia Antica el’Area Archeologica di Veio. Insomma, tra musei e negozi aperti, musica, concerti e movida il 15 Agosto la Capitale si anima.

Per maggiori informazioni è possibile consultare il sito www.estateromana.comune.roma.it o scaricare l’APP “Estate Romana”.

Melania Limongelli